Mamma innamorata della sua bambina, ma anche del marito. Vegetariana, ma non mangio solo insalate. Cervellotica, ma posso ridere delle più piccole banalità. Disoccupata, ma lavoro anche senza stipendio.


11 novembre 2014

Al posto giusto?

Quest' anno sono stata eletta rappresentante di classe!
Sono contenta, ho tempo e non mi spiace affatto dedicarlo alla comunità che vede crescere la mia bambina.
Lunedi mattina abbiamo avuto la nostra prima riunione e le premesse non sono delle più rosee. E' una scuola paritaria, non pubblica, e negli ultimi anni i continui tagli dello Stato hanno portato moltissimi istituti a dover chiudere. Per adesso noi abbiamo visto:
l' aumento della retta 
le maestre sono rimaste senza stipendio i mesi estivi
il personale ridotto all' osso con relativi licenziamenti
famiglie genorose che si sono accollate in totale autonomia grossi lavori all' interno della scuola

Ma la ciliegina sulla torta è lo sciopero indetto dalla FISM Veneto per due giorni a Novembre. La scuola aderirà e noi come rappresentati abbiamo indetto una riunione straordinaria con i genitori per valutare come muoverci in modo che questa situazione non passi sotto silenzio delle istituzioni.

E a me questa situazione suonava un po' strana, pensa e ripensa torno a casa e mi metto a fare un po' di ricerche anche per capire come spiegare agli altri genitori la situazione. E mi salta fuori una legge del 2000 che approva la parità scolastica delle scuole paritarie e quindi diventano beneficiarie di finanziamenti pubblici.

E io che facevo quattordici anni fa'?
Ah si.. ecco io nel 2000 avevo 17 anni e manifestavo in piazza contro la decisione del Parlamento di dare soldi pubblici alle scuole private.
Bene.

1 commento: