Mamma innamorata della sua bambina, ma anche del marito. Vegetariana, ma non mangio solo insalate. Cervellotica, ma posso ridere delle più piccole banalità. Disoccupata, ma lavoro anche senza stipendio.


27 dicembre 2015

E per intanto il Natale è passato. Bene come sempre con tanta famiglia, bambini e allegria.

Il giorno più bello però è stato Santo Stefano.. Mio fratello e famiglia hanno dormito qui la sera prima e quando ci siamo alzati e abbiamo visto una splendida giornata abbiamo deciso di salire in montagna e siamo andati a Oropa (dove era andata Giorgia!). La zona del Santuario sempre molto bella e suggestiva, sarebbe anche da riuscire a organizzarsi per portare i bambini all' osservatorio.. Comunque noi abbiamo proseguito ancora un poco e siamo andati a pattinare sul ghiaccio! Mio fratello non poteva che aveva male di schiena e mio marito e cognata non sono capaci (buahahah!) quindi sono andata io con la mia Sofia e le cuginette. Che divertente!!
Le altre sue sono capaci mentre Sofia era la primissima volta che metteva i pattini ma ha capito in fretta e siamo stati in pista più di due ore! Seba in fascia con la zia ha dormito tutto il tempo..
Dato che c'era un sole fantastico siamo stati poi ancora a giocare al parco fin quasi le due quando mezzi morti di fame ci siamo infilati in un ristorante.. Li è tipica la polenta concia.. In pratica una crema di polenta e mille chili di formaggio e burro. Quindi io ho ripiegato su una pasta al pomodoro ma visto che gli altri sono usciti rotolando, nonostante facesse fresco, abbiamo preso un sentiero per camminare un'oretta abbondante (ma a quante cose dovrei rinunciare con il passeggino!?) e poi a casa a scaldarsi..minestra e film tutti insieme sul divano!

Oggi abbiamo approfittato ancora del bel sole per portare mia suocera a vedere un presepe molto caratteristico che fanno qui, e adesso io sto allattando Seba e intanto ho organizzato un appuntamento con amici.. Ho almeno altri tre incontri da fissare, tolte le visite ai parenti.. Non ce la faremo mai!
Intanto il pupo è crollato e vado a vedermi il film di Cenerentola con la mia bimba mentre aspettiamo che arrivino le cuginette a dormire qui!

24 dicembre 2015

La magia del Natale

Dopo una cena piena di rumore, bambini, risate e allegria la pace e il silenzio avvolgono la casa.
Babbo Natale è passato e ha lasciato una valanga di pacchetti.
Bimbi e grandi dormono.. Solo io e Sebastiano ci godiamo le ultime coccole prima della nanna.

Domani ci aspetta la mattina solo per noi quattro e poi via di nuovo a trovare parenti, organizzare pranzi e giochi.

Sono contenta di essere a casa, la casa di noi bambini e farla colorare ancora di magia e attesa.

Domani sarà un giorno speciale. Auguro a tutti un felice Natale, qualunque cosa vogliate per domani che si realizzi.

14 dicembre 2015

Cambio di programma

Venerdi, dopo che avevo scritto il post, mi hanno chiamato dall' asilo che Sofia aveva 37,8 di febbre.. quindi ho dovuto svegliare Seba e andare a recuperarla. Per fortuna che almeno aveva già pranzato li perchè io avevo la casa completamente per aria che stavo facendo un po' di pulizie grosse.
Comunque è arrivata e aveva davvero un musetto sbattuto, ha dormito due ore e si è svegliata come se nulla fosse mai successo! In programma avevamo di andare a giocare da una sua amica dopo l' asilo ma dato che ormai avevo annullato ce ne siamo stati tutti in casa. Dalle tre quando si è alzata..una morte civile posso dirlo?
Io odio stare tappata in casa e i miei figli sono come me, una giornata intera o anche solo il pomeriggio senza uscire è pesantissimo per noi. Sofia già è una bambina che gioca tantissimo rispetto a tanti che sento, non dice mai che si annoia o che non sa' cosa fare e adesso con il fratellino è ancora più contenta (lui non credo) e lo coinvolge nelle sue storie. Alla fine però, che proprio in forma perfetta non era, si è voluta mettere sul divano a leggere storie..per un' ora e mezzo di fila!
Alla sera io sarei dovuta andare all' asilo per sistemare i lavoretti per il mercatino della domenica ma Gabriele ha pensato bene di arrivare a casa alle dieci di sera che ormai era troppo tardi e io stavo pensando di uccidere qualcuno!
Sabato alla fine a Verona non siamo andati perchè non me la sentivo per il piccolo che continuava a tossire e i nostri amici hanno dato buca che avevano il bimbo malato.. sarà da quest' estate che proviamo a trovarci ma questo piccolo ne ha sempre una e dobbiamo rimandare ogni volta. Ormai ci abbiamo rinunciato, anche loro spesso vanno via il finesettimana quindi abbiamo deciso che se un sabato sono a casa e il bimbo è sano ci chiamano e se possiamo ci si trova tanto è inutile continuare a programmare!
Sofia è andata a vedere Santa Lucia con il papà qui in piazza e la sera abbiamo preparato tutto: carote sbucciata da lei, latte per il Castaldo (voleva metterci la birra) e biscotti per tutti!
La Santa ha portato proprio quello che voleva.. il bracciale di Elsa! E' un po' una baraccata ma voleva solo quello e non siamo riusciti a farle cambiare idea e quindi quello ha trovato.. era super contenta! faremo spruzzare il ghiaccio poi da mia mamma che ha il cortile, per adesso acqua. Quindi andava in giro a spruzzare e poi asciugava con lo scottex.. in pratica ha pulito tutta casa buahahah!
Nel pomeriggio stavano tutti in forma quindi siamo andati a vedere un teatro per i bambini e poi un po' di giostre, merenda e bancarelle alla fiera dove abbiamo trovato un sacco di gente con cui trascorrere un bel pomeriggio.

Anche per me è stato un bel finesettimana, era di nuovo un periodo che a causa delle lunghe assenze di Gabriele ero di nuovo nervosa e insofferente ma in questi giorni siamo stati bene.
E' talmente difficile riuscire a ritagliarci degli spazi.. adesso non abbiamo neppure più il pomeriggio in cui Sofia faceva il pisolino perchè lei non dorme più e comunque c'è Seba. L' ultima volta che siamo stati da soli è stato all' ospedale mentre ero in travaglio!
Anche fare gli acquisti di Natale se vogliamo farli insieme devono essere la sera online.. e non è la stessa cosa che girare per negozi.. passeggiare per mano, prendersi un caffè e guardare due vetrine con tranquillità.. odio fare spese ma se potessi un pomeriggio così lo trascorrerei volentieri!
E' pesante per me questa situazione a volte, tempo per noi non ne abbiamo mai.
I bambini ci sono sempre, ma proprio sempre. E lui quasi mai.
Adesso durante le vacanze di Natale vorrei riuscire ad andare a farci almeno una birra!
Mio fratello ha già chiesto se può lasciare le bimbe da mia mamma anche a dormire così i cuginetti stanno insieme che loro lavorano.. io da un lato lo capisco e sono contenta che i bambini stiano insieme ma lui non si rende proprio conto cosa vuol dire non avere mai nessuno vicino e quando torno a casa non è che voglio approfittare di mia mamma, che pure lei lavora, ma se ci sono tutti lì (2+2 bambini) non possiamo nemmeno mollarli per uscire io e Gabriele quando arriva dall' ospedale!
Va beh.. in qualche modo faremo..anche perchè Seba è sempre tetta dipendente e più di tanto non posso comunque allontanarmi.

11 dicembre 2015

Finalmente un po' di pace in questa mattinata che è iniziata tra urla e corse.
Mio marito è rientrato ieri notte tardi dopo qualche giorno via e questa mattina Sofia appena l' ha visto ha iniziato una frigna che non aveva ne' capo ne' coda.. o forse un pochino si, spiego:
lei si è alzata ed è scesa dal papà mentre io mi occupavo del piccolo che era già sveglio ma io e Sofia abbiamo tutte delle abitudini appena alzate.. le luci spente e solo una persina aperta, il modo in cui prende la bustina del calendario dell' avvento e poi va' a sistemare i pezzi del puzzle che trova, in bagno e come si inizia colazione (vagamente maniacale!). Mio marito non ci sta' tanto dietro a queste cose, nemmeno le conosce bene e lei si incazza e si offende da morire se qualcosa non le torna ma invece di spiegare frigna che ti viene voglia di mollarla li'! Quindi devo scendere io e sistemare tutto con lei che si comporta come se avesse 2 anni e mio marito scazzato per l' accoglienza ricevuta. Olè.

Ci siamo dovuti buttare fuori casa che dovevo sistemare delle cose all' asilo e poi portare Seba dal pediatra per controllare il peso e i risultati degli esami delle urine. Esami a posto per fortuna ma il peso cresce troppo lentamente ed è sceso ancora di percentili.. sticazzi.
Ancora non è interessato al cibo e prende solo tetta, in realtà ieri mentre salivo in casa carica come un mulo si è fregato e ciucciato un pomodorino ma a tavola non mangia niente.. stiamo facendo autosvezzamento quindi niente pappe apposta per lui ma può allungare le mani su quello che c'è in tavola e lui non lo fa'. La pediatra mi ha detto di dargli la farina lattea che è dolce così dovrebbe mangiare, ma io non ho proprio intenzione di abituarlo a cibo liquido e gusti dolciastri solo per fargli mangiare qualcosa. Con i suoi tempi e quando sarà pronto mangerà pure lui (e intanto prevedo cagamenti di cazzo infiniti per questa situazione quando torneremo a Natale!)

Comunque adesso siamo tutti in attesa di Santa Lucia, non ho ancora ben deciso se impacchettare i doni.. in teoria no, vengono lasciati sul tavolo ma a me fa' tristezza che non si spacchettino i regali. E devo anche provare una nuova ricetta per fare i biscotti da lasciare alla Santa poi il vino e il fieno per l' asinello mi rifiuto.. faremo una carota!
Il fine settimana sarà bello pieno.. sabato mattina voglio andare (da sola!!) a fare un aperitivo da una mia amica che inaugura l' attività e al pomeriggio siamo indecisi se andare a Verona o da amici. Domenica invece dovremmo andare a Ferrara con un compagno di asilo di Sofia che al castello hanno preparato tutta un' ambientazione natalizia per i bambini con un percorso, fiabe animate, cavalieri e principesse..! Il massimo dell' avventura visto che andremmo anche in treno ma Seba ha una brutta tossetta e dobbiamo ancora decidere.. nel dubbio a Sofia non abbiamo detto nulla per non farla restare delusa!
Speriamo comunque che lei sia felice, io questa Santa Lucia ancora non riesco a farmela piacere e quindi non so' bene cosa gli stiamo trasmettendo di questa festa!

27 novembre 2015

Cominciamo male

Lunedì sera c'è stata la riunione di apertura anno scolastico dell' asilo, molto in ritardo rispetto a quando sarebbe stato meglio farla ma bisognava aspettare il definirsi di alcune situazioni. C'è stata anche l' elezione dei rappresentanti e io ho deciso di ripropormi, le rappresentanti vecchie sono di nuovo quasi tutte in cariche e ci siamo trovate bene a lavorare insieme tra di noi. I problemi ci sono invece nel comunicare con la coordinatrice, nostra figura di riferimento all' interno della scuola.
Lo scorso anno la situazione economica era disastrosa e i genitori hanno fatto davvero un gran lavoro per quel che riguarda la raccolta fondi, ma soprattutto hanno risolto la questione del giardino in pochissimo tempo.. Situazione che si trascinava da parecchio e che il comitato di gestione non era stata in grado di affrontare, io stavo partorendo in quel periodo quindi ero un po' fuori dai giochi ma è stato consegnato alla scuola un giardino stupendo, e il lavoro dei rappresentanti e dei genitori volontari è stato davvero notevole.
Il dialogo con l' asilo era però molto difficoltoso, ci sono regole che bisogna rispettare a non puoi dare in mano a volontari un problema da risolvere dicendo "arrangiatevi" e poi incazzarti se non vengono rispettati certi protocolli. Dirlo prima, no?

A inizio anno io mi sono presa un caziatone epico perché ho stampato degli avvisi dal pc della scuola, con la carta intestata della scuola. Cosa che era stata fatta per tutto l' anno precedente.
Adesso non si può più, hanno cambiato procedura (per motivi del tutto ragionevoli) e quindi mi sono sorbita una predica di mezz'ora con mille spiegazioni ed esempi del perché e percome avevo fatto era "inammissibile" quando sarebbe bastato comunicarcelo dato che ci eravamo incontrate in riunione pochi giorni prima. Ma andiamo oltre.

Siamo già in ritardassimo per organizzare i mercatini di Natale, ieri dovevamo trovarci all' asilo per fare il punto del materiale che abbiamo e decidere cosa fare di lavoretti.. Bene, ieri mattina mi da' le chiavi e quando al gelo delle nove di sera mi trovo a dover aprire l' asilo non vanno. Allora telefono e pareva quasi fosse colpa mia se le chiavi non erano giuste  perché lei me le aveva date dal mazzo che usano tutti i giorni, chiudiamo la telefonata che oggi avremmo verificato. Bon. Non una mezza scusa, niente. Eravamo andate per perdere tempo, alcune con i bimbi dietro per gelarci le chiappe e non poter fare nulla.
(E comunque oggi non c'era all' asilo, noi dovremmo entrare in serata.. Vedremo)
Per comprare il materiale dobbiamo aspettare che prima ci diano i soldi, per questioni di contabilità, se no non possono rimborsarci. E sti' soldi li stiamo aspettando ancora, come al solito andrà a finire che della roba dobbiamo prenderla se vogliamo iniziare e sarà a spese nostre. Mica è giusto però!
Le cose per i bambini le facciamo anche volentieri ma a volte sembra di dare fastidio, fare troppo o troppo poco. E in più si mettono anche le mamme che non partecipano mai a niente e si sanno solo lamentare.
Ma favancul va'!
Per fortuna che l' anno è appena iniziato, perché se è partito così male non potrà che migliorare.. Spero.

23 novembre 2015

Per dirla con una filastrocca di Sofia: brrrr anche a Verona è arrivato il freddo!
Questa mattina si gela proprio e con il fatto che con Sebastiano uso la fascia non so' mai come vestirlo, mi serve un tutone caldo ma non ingombrante! Per non farlo gelare oggi gli ho messo una giacca ma non ci stava in fascia  e scesa dalla macchina avevo anche tutto l' armamentario del lunedì: asciugamano, bicchiere, libro da restituire, sacco con il materasso e coperta.. E solo due braccia (e quelle cortine di Sofia)! Per fortuna che erano già arrivate le altre rappresentanti per la riunione che dovevamo fare e quindi gli ho mollato il pupo e potuto sistemare. Lui non ha fatto una piega. Non so' perché i miei figli non fingono nemmeno mezza lacrimuccia quando sparisco alla loro vista..
Comunque la giornata è iniziata organizzando mercatini di Natale e discutendo se ricandidarsi oppure no alle elezioni che ci saranno questa sera, io credo di si!

Il week-end è passato tranquillo, sabato mattina abbiamo fatto un po' di lavoretti in casa e miracolosamente Sofia ha dormito al pomeriggio, ben due ore in cui e mio marito avremmo voluto approfittare per un po' di coccole ma Sebastiano non ha chiuso gli occhietti un istante..umpf! La sera una bella cena a casa di amici che hanno cucinato cinese.
Domenica invece Sofia e il papà al mattino sono andati per concessionari (lei adora le macchine) e poi di corsa fuori subito dopo pranzato che c' era un bel sole.. Finalmente una giornata autunnale come si deve senza quella nebbiolina insopportabile! Siamo andati a visitare un' azienda che produce riso e abbiamo trovato casualmente un gruppo di amici e quindi abbiamo finito la giornata tutti insieme in pizzeria. C' erano  sette bambini, escluso Seba... Di cui cinque femmine, una più petulante dell' altra.. Ma ci siamo divertiti e rilassati, adesso è proprio bello andare in giro con i bambini, giocano in autonomia e si arrangiano bene tra di loro per la maggior parte del tempo mentre gli adulti riescono anche a mangiare e fare due parole senza essere continuamente interrotti!

Intanto vi aggiorno anche sulla situazione "botte".. Venerdì io e la mamma di Effe siamo arrivate insieme già immaginando problemi, invece i due ci sono corsi incontro sorridendi e felici con Sofia che urlava "oggi Effe mi ha dato un abbraccio e anche un bacino!!!". Comunque lei è una stronzetta, due secondi dopo l' ha mollato li dicendo che non poteva stare a giocareche doveva andare a casa di Giulio.

19 novembre 2015

Piccoli problemi

L' asilo è ricominciato per Sofia con la sua solita carica di entusiasmo, anche se molti dei suoi amici sono andati alle elementari e dato che lei sta' molto con quelli più grandi io non ho ancora capito chi sono i suoi coetanei.. A parte la sua amichetta indiavolata.
Una gnometta come lei, minuta e magretta.. Un concentrato di energia. Le chiamano "le veline", la bionda e la mora sempre in coppia (devo dirvelo quanto poco piacere mi faccia il soprannome!?). Comunque insieme fanno un sacco di danni, almeno un paio di volte a settimana una delle due viene mandata a pranzare in un' altra sezione per separarle. si sono arrampicate sul muro aperto che divide i bagni.. Una larghezza di dieci centimetri di mattonelle ad almeno un metro e mezzo di altezza. Proprio brave!
C'è però una situazione all' asilo che sta' iniziando un po' a scocciarmi. Non l' ho nemmeno saputo dalle maestre, ma dalla mamma di un suo compagno che un giorno mi ferma tutta mortificata e mi fa' "volevo chiamarti, c'è' Effe che picchia sempre Sofia e io non so' proprio come fare". Sofia non me ne aveva mai parlato quindi lei non è che ci rimanesse male quindi ho lasciato correre anche perché la mamma la conosco è attenta, presenta, dolce ma severa. A volte ci troviamo al pomeriggio con i bambini e giocano bene insieme, la mia ha la lingua lunga e il suo è molto fisico ma non ho mai visto niente di grave.
Intanto però da una settimana Sofia ha iniziato a dirmi che Effe gli da' i pugni in faccia, la spinge e ieri aveva un morso su un dito (da un altro bambino). È da quel che ho capito il morso se lo è preso da un bambino, con cui comunque spesso baruffano, perché lui la vuole abbracciare e lei scappa.

Questa mattina allora ho parlato con le maestre e mi hanno detto che con Effe cercano di tenerli separati ma si piacciono e allora si cercano ma poi finisce a botte. Perché lei gli piace.

Gli piace e la picchia? Ma che siamo scemi?
Va bene che sono bambini, non sta' succedendo nulla di irreparabile ma spiegare/giustificare le botte con "l' amore" anche no.
Perché' non lo sappiamo se lei gli piace o semplicemente lo fa' innervosire e quindi è molto pericoloso attribuirgli sentimenti che abbiamo deciso noi. E poi perché così gli mettiamo in testa che se spintoni una bambina è perché ti piace. Non so' se riesco a spiegarmi. Il piccolo credo che la picchi per altri motivi ma dire con un mezzo sorriso di tenerezza che "è perché le piace" credo sia pericoloso.. Per mia figlia e per l' altro bambino.

Però io non so' che fare con Sofia. Adesso ci rimane male e me lo racconta che le prende, ho visto anche io degli spintoni del tutto gratuiti. E non so' bene cosa dirle se non ascoltarla e cercare di capire il suo stato d' animo. Consigli?

Poi.. Sto partecipando al book exchange magari lo avete visto su fb, è una catena in cui si regala un libro a un bambino e se ne dovrebbero ricevere 36. È basato sostanzialmente sulla fiducia e il fatto che sia una struttura piramidale di coinvolgimento delle persone prende un numero talmente grosso di partecipanti che è insostenibile nella realtà. Chi lo sta facendo (con cui ho parlato), riceve sui 10-15 libri. A me comunque è piaciuta molto come iniziativa, di solito non partecipo mai alle catene ma in questo caso è diverso! Al peggio che va' ho regalato un libro a un bambino.
Vi piacerebbe partecipare? Io devo cercare 6 mamme a cui passare il regolamento, loro altre 6 e così via...

13 novembre 2015

6 mesi

Ecco che siamo tornati! Arrivo da un periodo in cui avevo proprio poca voglia di aggiornare il blog, il piccolo Sebastiano è un bimbo che richiede le sue attenzioni e siamo stati impegnati a goderci la nostra nuova famiglia.
A parte il caldo africano l' estate è andata molto meglio di quanto temessi. Sebastiano si è adeguato ai mille impegni e attività della sorella sempre in fascia, tetta e in giro ovunque. Se penso che con Sofia ogni uscita o impegno erano regolati sulla base dei suoi riposini, il clima fuori, l' ultima poppata..lui mi fa' quasi pena. E infatti per ripicca non dorme mai di giorno, tanto nel giro di venti minuti già sa' che verrebbe prelevato vestito è caricato in macchina.
Di contro però è un bimbo abituato davvero a tutto, nello stesso periodo suo sono nati almeno altri 3/4 bimbi all' asilo di Sofia e io sono l' unica che dal primo mese è sempre lì con bimbo al seguito che non si lamenta è una volta infilato nella fascia si fa' scarrozzare ovunque. Le altre mamme hanno la fortuna di avere i nonni ma a sentir loro è anche una scelta obbligata perché i piccoli sono sempre malati, piangono... Guarda caso le uniche con i figli "bambolotti" siamo io e un' altra che ha un duenne e non abbiamo un cane che ci aiuti. Una botta di culo capitata solo a noi che dobbiamo arrangiarci? Chissà. Certo che se avessi i nonni a casa pure io gli eviterei le levatacce alle 7 del mattino e relative uscite nel freddo.

Intanto con il nostro bimbo bambolotto ci siamo fatti già un sacco di gite, viaggi e viaggetti. Credo che non abbiamo fatto due fine settimana di fila a casa. L' ultimo e più avventuroso è stato 5 giorni a Praga a metà ottobre. Sofia l' ha adorato e il piccolo è stato davvero come non averlo, in pratica lo mettevo in fascia alle 9 del mattino per toglierlo 12 ore dopo, con il passeggino non so' davvero come avremmo fatto tra bus, locali, scale e giri vari. Siamo andati con una coppia di amici e la loro bimba coscritta di Sofia e se posso dare un consiglio prima di impegnarvi per così tanto tempo assicuratevi che la coppia in partenza con voi vada d' amore e d' accordo! Di solito ero io a trovarmi con lei e le bambine, tutti insieme abbiamo fatto qualche cena ma non mi ero resa conto che non si sopportassero.. Lei praticamente non gli rivolgeva la parola, è stato pesantissimo e non volevano nemmeno mai separarsi da noi per evitare di trovarsi da soli.. Uno strazio! Però Praga è stupenda e io me la sono goduta lo stesso anche se non sono riuscita a fare tutto quello che avrei voluto.

E poi che altro dire.. Sebastiano cresce, secondo la pediatra è troppo magro al 90 percentile di altezza ma al 10 di peso. A me pare un vitello, ma se lo dice lei..

Intanto con l' arrivo dei 6 mesi è finita la solfa del "come sei fortunata che hai latte" per passare a "è ora che gli levi il vizio e inizi a mangiare". Che palle.
Lui non ha nessuna voglia di mangiare, per adesso non ha proprio interesse il cibo credo che le sue energie siano concentrate nello sviluppo motorio..se Sofia mi era sembrata precoce lui è davvero più avanti. A due mesi si girava, a 5 ha iniziato a gattonare spedito e adesso si tira in piedi. Sarà per quello che è magro, con tutto quello che consuma... ahahahah!

E che altro dire..Sofia è sempre la solita peperina. Ha iniziato ginnastica artistica e un altro corso tenuto da un circense, è proprio bravina e visto che le interessa ascolta e cerca di mettere in pratica tutte le indicazioni. Diciamo che a ginnastica ha trovato una maestra molto severa e la cosa sembra piacerle.

Mio marito ha iniziato di nuovo a viaggiare e spesso parte già la domenica pomeriggio, io con i bimbi mi sono organizzata con amici e festicciole varie.. Non è l' ideale ma sono contenta della nostra indipendenza!

18 maggio 2015

E con calma ci stiamo abituando alla nostra vita in quattro.

Sebastiano è un bambolotto di latte e Sofia sembra essersi trasformata completamente; continua a fare i capricci e impuntarsi per le solite cose ma sembra maturata di colpo, più grande, autonoma e capace.
Al mattino, per questa settimana almeno, all' asilo la accompagna la mamma di una sua amichetta e nell' arco di un' ora riusciamo a fare colazione con calma e poi mentre lei si lava e si veste io cambio e allatto il piccolo per poi accompagnarla di sotto. Se continua così posso davvero considerarmi iper fortunata! Non è per niente gelosa e si è tranquillizzata molto rispetto al primo giorno in cui voleva continuamente toccarlo, adesso lo coccola e gli parla volentieri quando è sveglio ma continua anche a giocare serenamente e stare con i suoi amici senza sentire il bisogno di controllarlo continuamente.

La messa a letto anche fila liscia come l' olio, ognuno si occupa della proprio pulizia e poi lei sceglie una storia che leggiamo nel lettone mentre allatto poi mentre metto giù Sebastiano lei va' a letto e la raggiungo per le ultime coccole senza nessuna richiesta di dormire nel lettone, abitudine che negli ultimi mesi aveva preso. E se si sveglia la notte bastano due coccole e torna a dormire serena.
Sebastiano da parte sua si sveglia solo un paio di volte dalle 21.. verso l' una e poi alle sei del mattino.. una pacchia assoluta!

E durante il giorno io me lo godo tutto.. ho messo in stand-by i lavori di casa senza troppi sensi di colpa e una volta fatto il necessario mi lascio assorbire dal mio bambino. Mi ero dimenticata quanto è tenero un neonato e come le ore sfuggano tra le mani mentre stringi un fagottino insonnolito.
Siamo davvero tanto contenti. In completa luna di miele.

14 maggio 2015

Finalmente in 4!

E alla fine ce l' ho fatta.. ho avuto il mio tanto desiderato parto naturale e tutto è andato magnificamente..!

Ma andiamo con ordine..
Mercoledi scorso al mattino avevo l' ultimo appuntamento con il mio ginecologo che come immaginavo mi ha proposto di fare lo scollamento delle membrane, in giro avevo letto che veniva valutato come "doloroso o molto doloroso", quindi già non è che fossi entusiasta ma pur di evitare il cesareo volevo provare tutto il possibile. Armeggia un po' li sotto e... già fatto! Ho sentito solo un po' di pressione e nulla di più. Fantastico.
Torno a casa e inizio ad avere dei doloretti, ma proprio minimi. Preparo la torta per il compleanno di  mio marito e trascorro il pomeriggio fuori con Esse e mia mamma; alla sera sembra sia sparito tutto e dopo un po' di coccole per aiutare la situazione (e perchè ci andava!) dormo serena.
Giovedi mattina alle 8 mentre stavo facendo colazione ho avvertito come uno strappo e una fitta e..inizio a gocciolare! Olè!! Acque rotte, entro in panico.. finisci colazione prepara Esse per l' asilo, che nel frattempo ha capito che qualcosa non andava, e via di corsa. In classe l' ha accompaganta mia mamma e prima di andare mi ha abbracciata e detto "sono un po' spaventata adesso". Dolcissima lei.
In ospedale per fortuna c' era il mio medico, tracciato che non ha registrato nulla nonostante io sentissi dolori costanti ogni 10 minuti e visita invariata dal giorno prima.. intanto arriva mio marito e ci mettiamo in stanza.
E io avevo male. Non insopportabile ma erano proprio contrazioni (che finalmente anche il tracciato registra!) dolorose e costanti ogni 7-5 minuti. In piedi le sopportavo bene e quindi non riuscivo affatto a riposare tra una e l' altra e intanto arrivano le 4 del pomeriggio. Nuova ostetrica che mi guarda il tracciato e mi dice "lo sai vero che non sei in travaglio? dovresti averne ogni 2 minuti e molto più forti. Non hai la faccia di una che travaglia!"
E li' mi sono proprio demoralizzata, non che fossero chissà che dolori ma iniziavo a essere stanca e l' idea che dovesse peggiorare moltomoltomolto e durare ancora chissà quanto mi ha un po' spaventato. E poi si è tutto bloccato, ho cenato e detto a mio marito di andare pure a casa che tanto era inutile fare nottata..anche se erano iniziati dei dolori nuovi. Non peggiori o più intensi ma diversi. E alla visita che mi fanno alle 19 sono arrivata a 4 cm!!!
Evviva!!! adesso possono indurre con ossitocina e accellerare il tutto.. ma rifiuto. Mi sentivo che qualcosa stava cambiando e avevo troppa paura di un inizio di travaglio violento e rottura dell' utero. Alle 21 si inizia a parlare di epidurale, per me non era ancora il caso, adesso riuscivo anche a riposare tra una contrazione e l' altra che cmq rimanevano distanziate ma l' anestesista mi convince che è il momento migliore anche per permettermi di riposare visto che "non sei ancora in travaglio".
E facciamola.. per fortuna che l' ostetrica entrata nel turno di notte mi vuole visitare prima e sorpresa..sono di 8-9 cm!!! Quindi niente epidurale, adesso non vorrei che rallentasse il tutto e richiamo mio marito e alle 23 me ne vado camminando in sala parto. Ancora non sono dolori insopportabili.
A mezzanotte sono pronta, la testina è incanalata ma le contrazioni troppo distanti per iniziare a spingere.. mi attacca l' ossitocina e iniziano trenta minuti di passione. Quelle erano contrazioni!
Praticamente sento subito il bisogno di spingere e anche se provo a contrastare un po', perchè stavo iniziando a essere travolta da tutto quello che succedeva e ero spaventata a morte, non ho potuto poi fare a meno di assecondare il mio corpo e in pochissime spinte è uscito il mio bambino.
Un maschietto.

Una cosa sconvolgente, un' emozione davvero unica e potentissima. Quando me l' hanno messo sul petto ero stravolta e avere mio marito vicino che potesse condividere quest' emozione con me è stato bellissimo. Il precedente cesareo mi aveva proprio tolto qualcosa e sono felice di aver potuto vivere un' esperienza così forte e assoluta.

Sono tornata camminando in camera e le prime ore passate con il mio cucciolo sono state perfette. Tutto è stato perfetto.
Alle dimissioni la tiravano per le lunghe e ho deciso di firmare per uscire prima. Sono contenta di non aver subito le decisioni mediche come la volta scorsa e di aver seguito quello che era meglio per me. Il mio dottore si è stupito che avessi rifiutato l' ossitocina e l' epidurale poi, ma mi ha detto che ho fatto bene e dato che un parto naturale dopo un cesareo non è così scontato anche le ostetriche erano felici di come ero riuscita a gestire il tutto. A differenza delle altre io in qualunque momento mi sarei potuta giocare la carta dell' intervento e fermare tutto, che psicologicamente sapere di avere una via di fuga per me era controproducente.. sarebbe bastato un momento di debolezza per poter rinunciare. E chi ha vissuto un travaglio immagino che lo sappia che la voglia di poter fermare tutto e risolvere in modo indolore venga..ecco io questa scelta ce l' avevo e sono contenta di averla ignorata!

E poi tutto il resto è venuto da se'.. l' allattamento è partito benissimo e il piccolo è un bambolotto. Esse dopo la grossa delusione di aver saputo che non era la sorella che voleva si è già innamorata. E' tenerissima e delicata, per niente gelosa e per adesso riesco a gestire la messa a letto di tutti e due in contemporanea ritagliandoci dei momenti dolcissimi.

E per non fare confusione con Esse e Esso vi presento: Sofia e Sebastiano

17 aprile 2015

E siamo ancora qua...

E' di nuovo passato un secolo dall' ultima volta che ho aggiornato!

Intanto la mia pancia è cresciuta e sono ormai alla fine, domani 38 settimane e quando il bebè vorrà degnarsi di nascere siamo (quasi) pronti a riceverlo/a.. eh si, perchè alla fine abbiamo deciso di non sapere il sesso!

Quando le chiedono cosa preferirebbe la risposta di Esse invarabilmente è "una sorellina. (mi guarda) Ma se è un fratellino lo teniamo!". E' un po' in crisi la piccola e lo manifesta in molti modi, quindi speriamo davvero che l' attesa sia giunta al termine in modo da poterci buttare in questa nuova avventura che questo stare in bilico sulla linea di partenza ci sta' esaurendo.

E a proposito del termine, o inzio, come sarà? Con Esse ho avuto un cesareo per fallita induzione a 42 settimane, non ho idea di cosa sia una contrazione tanto per capirci! E io vorrei tanto NON ripetere questa esperienza. Il ginecologo ha detto che non ci sono problemi ad aspettare, la mia è stata una gravidanza "perfetta" e niente fa' propendere per un cesareo.
MA... è tutto come con la prima. Zero sintomi, il collo dell' utero che si accorcia e poi..? Ho davvero paura che rimarrà di nuovo tutto fermo e il mio utero non voglia collaborare.
Da un lato con il cesareo sarebbe più semplice da un punto di vista organizzativo, mia mamma ha preso ferie e sarebbe qui a occuparsi di Esse mentre in caso di corsa in ospedale ho circa una dozzina di piani alternativi per la piccola e allertato un po' di persone che se ne occuperebbero ma non vorrei doverle trovare una sistemazione di emergenza senza che abbia nessuno della famiglia a spiegarle e senza nemmeno sapere quanto tempo e dove si troverà a dover stare (di notte..?).
Che ansia!!!
Conoscete qualche trucco magico per far partire il travaglio?! Il mio ginecologo ha alzato gli occhi al cielo quando gli ho chiesto.. ma non si sa' mai!

Per il resto è tutto normale, stiamo uscendo tantissimo per approfittare delle belle giornate e di questo periodo di calma prima dello sconvolgimento da neonato. Io e Esse facciamo tantissime cose insieme e dato che quando sarà sorella maggiore per alcune attività (tipo il corso di nuoto) sarà un' altra mamma ad accompagnarla sto' provando a lasciare che qualche volta siano delle altre mamme a prenderla dopo l' asilo e devo dire che se con me è un demonietto quando non ci sono è super-bravissima, quindi almeno da questo lato sono tranquilla. Mi metteva un po' a disagio pensare che qualcuno per farmi un favore dovesse trovarsi in difficoltà a gestire il mio diavoletto!
E sono molto contenta di vedere che ci sono tante persone disponibili ad aiutarmi, a parte per il subito, ma anche nelle settimane a venire mi hanno già proposto di accompagnarla o di tenerla un po' al pomeriggio. Già so' che ne approfitterò pochissimo, ma è bello sapere che in caso di bisogno posso chiedere a qualcuno!

Mio marito lavora sempre tantissimo, e per quanto lui dica che quando sarà nato tornerà a casa prima non ci credo molto. Ormai l' orario di rientro si è assestato sulle 19.30-20. E non cambierà.
Quando è a casa non posso dire niente, è più che presente e si occupa di molte cose ma sono davvero poche ore. Ed è sempre più stressato, io davvero non so' come faccia a vivere così. E non è nemmeno una questione di soldi, potrebbe rallentare il ritmo e non cambierebbe niente ma non so' davvero che cosa lo spinga a spremersi fino a questo punto rinunciando a quasi tutto quello che succede in famiglia. E ci soffre.
E pure noi.