In viaggio...

Questo fine settimana lungo come previsto abbiamo fatto la rimpatriata con i miei compagni di università, noi abbiamo aggiunto il venerdi e abbiamo approfittato per vedere altri amici e altri posti. Siamo stati in spiaggia, a toccare la neve in montagna e a visitare residenze reali.
Abbiamo parlato con chi viene dal Brasile, Perù e sentito racconti da chi il mondo lo gira per davvero e tocca con mano la guerra, povertà e disperazione.
Abbiamo riesumato vecchi ricordi, spettegolato, riso e ricordato chi non c'è più.
Ho scoperto che certi legami non svaniscono con il tempo e tutti quanti abbiamo conosciuto nuov epersone.
Ci siamo ritrovati con storie di vita diversissime. Chi è un cooperante e vive nel mondo, chi è tornato al paese di origine, chi visita i campi profughi a portare aiuto, chi scrive, chi lavora nell' industria. Mondi che non avrebbero nulla in comune e invece siamo noi che adesso vediamo i nostri figli giocare insieme e chi figli non ne vorrebbe mai che si lascia trascinare nei giochi di bambini
Abbiamo festeggiato il 25 Aprile un giorno prima andando a vedere dove nasce il Po' (quasi) e abbiamo dormito tutti insieme in una grande camerata di un ostello con il bagno in comune, ci siamo arrampicati in mezzo ai boschi e scoperto cascate e strane casette di montagna.
Ho bevuto due spritz di fila.

Sono stati quattro giorni simili a quelli che si passava da "ragazzi".. muovendosi in gruppo parlando e ridendo, mangiando all' ora che capitava e quello che c' era, fermandosi solo perchè un posto ci ispirava senza orari. Lo abbiamo fatto con 4 bambini di età compresa tra uno (quasi) e cinque anni, 2 coppie di genitori, 1 coppia di fidanzati e 1 single.

Siamo tornati a casa di notte, stanchi morti. Con il mal di gola (solo io). Un po' sporchi, sudati e affamati.
Con gli occhi pieni di meraviglia però e molto molto felici.