Scatti d' ira

È un po' che mi sento soffocare a tratti.. Io amo l' estate ma questo caldo non lo tollero più.. Continuiamo a girare sopra i 30 gradi fissi  e anche se in casa abbiamo messo il condizionatore non lo voglio tenere continuamente accesso.. E poi si sa', in casa non ci stiamo mai. Non riesco a depilarmi in modo costante e se mi sembrava di aver risolto con il Silk apill in realtà non sono sempre presentabile per mettere cose corte.. Si è poi sono grassa quindi non mi va' nemmeno di scoprirmi più di tanto.
Quindi muoio di caldo, Seba è in braccio spesso e volentieri, più che altro mi sale addosso appena mi siedo e vuole ciucciare, quindi non riesco mai a mettermi tranquilla un secondo.. Tipo adesso li ho chiusi in camera e ne approfitto per scrivere mentre asciuga il pavimento. E poi non dorme.. Al pomeriggio al massimo fa' mezz'ora oretta e poi eccolo bello pronto, dormirebbe di più ma solo se rimanessi sdraiata con lui.. A farlo ciucciare ovvio.  Sofia il pisolino non lo fa' ma almeno lei si mette a farsi gli affari suoi in camera per un' oretta abbondante e io vorrei/dovrei fare qualche lavoro extra in casa.
In tutto questo il marito ha ripreso gli orari soliti, esce alle sette e torna alle otto.. Anzi un po' prima delle otto e io lo sento da fuori che arriva e continua a restare al telefono anche dieci minuti a finire le sue conversazioni mentre io sto' cercando di mettere in tavola la cena evitando che Sebastiano si faccia la doccia con il bicchiere, metta i piedi nel piatto o chissà che altro.. Mentre la sorella ride per le sue monellerie e allora ride anche lui e ci prova ancora più gusto a vedere che lei si diverte. E in tutto questo sto' morendo di caldo, sono stanca e mi fa' male la testa. Sgrido il piccolo e la stronzetta ha avuto il coraggio di dirmi "perché hai fatto un bambino se poi lo sgridi sempre?".
Respira, respire, respira.
Entra il papà e partono i coro, battimani e urla di giubilo (non sto scherzando) e mio marito dice qualcosa..una battuta infelice che mi fa' saltare del tutto i vermi e allora mi sono alzata da tavola e li ho mollati tutti lì senza dire una parola, mi sono presa le scarpe e sono uscita con il piatto ancora pieno sul tavolo. Senza telefono, senza chiavi.. Niente.
Non so' cosa mi sia preso ma ho sentito l' impulso di farlo, non potevo restarmene un secondo di più. Ho preso la bici e sono andata via.

Poi sono tornata ovviamente, mio marito mi ha chiesto se mi sembrava il caso ma credo si sia arrabbiato parecchio e Sofia si è spaventata.
Mentre ero fuori mi sono pensata a come potrei fare a gestire la mia vita se me ne andassi veramente, con i bambini ovviamente. E ho quasi organizzato tutto. Poi mi sono sentita meglio.

E niente in questo periodo mi sto sul cazzo da sola, me ne rendo conto.

Adesso mi attivo, finisco di pulire i bagni prima che Sofia si stufi di fare la baby sitter e poi inizio a preparare la roba che oggi partiamo per tornare a Biella che domenica abbiamo un matrimonio in zona.. Sofia non viene che dorme dalle cuginette e poi vuole stare con loro quindi avremo solo il piccolo con noi, mi depilerò almeno fino alla lunghezza del vestito e mi godrò il fresco che fa' in zona laghi.
Ho intenzione di bere.