Mamma innamorata della sua bambina, ma anche del marito. Vegetariana, ma non mangio solo insalate. Cervellotica, ma posso ridere delle più piccole banalità. Disoccupata, ma lavoro anche senza stipendio.


28 novembre 2014

La bambina che non mi sarebbe piaciuta

Questo mercoledi mi sono fermata all' asilo nel pomeriggio e con Esse, e altre coppie mamma-figlio, abbiamo fatto le statuette per il presepe. Ormai le occasioni per vederla interagire con i suoi amici sono sempre di più, oltre che nei momenti di gioco, anche in situazioni "istituzionali" .. la lezione di danza, nuoto e questa attività all' asilo.

Devo dire in tutta onestà che lei è la bambina che mi sarebbe stata antipatica.
C'è una sua compagna che assomiglia moltissimo alla "me" bambina; è molto silenziosa ma attenta, è la più brava a danza e la più precisa nel fare i suoi compiti, non cerca molto la compagnia degli altri bambini anche se ha la sua amichetta del cuore, evita le situazioni troppo agitate. E' dolce, educata, posata e tranquilla.

Poi c'è Esse.. lei è un caos ambulante. E' molto carina, simpatica e casinista. E' sempre dietro al gruppo di maschietti più scatenati, fa' dispetti ed è la prima a non tirarsi indietro in "risse verbali". Quando vengono date delle indicazioni dalla maestra lei esegue al 90%, quel tanto che basta da non sentirsi dire "non così" ma lasciandosi sufficiente margine di manovra per fare di testa sua.
Vuole andare dappertutto da sola, perchè tanto sa' che troverà chiunque pronta ad accoglierla. Sicurissima e sfrontata. Lei sceglie un vestito in un negozio e senza esitazioni si dirige dalla cassiera a dire che lo vuolo comprare e quando si sente rispondere "tesoro c'è la fila da fare" si mette in coda senza guardarsi intorno inghiottita dalla folla.
Si arrampica sul water ci cade dentro con un piede e se ne frega "Mamma adesso il piede è asciutto!"
Lascia che A pianga disperato perchè lei ha deciso di dare la mano solo a Elle, non si accorge nemmeno che litigano per sedersi vicino a lei a pranzo.
Non è una leader, non cerca seguito e di organizzare un bel niente. E' completamente libera.
E' aodrabile però, conquista il cuore con moine e sorrise. Abbracci e baci con un tempismo che ti viene da chiedere se ci sia qualcuno a tirare i fili per lei.
E' quella che fa' un sacco di pasticci e ride felice delle sue prodezze, fiera delle sue scoperte.

E' la bambina che io avrei guardato con diffidenza: troppo esagerata, troppo sicura, troppo chiassosa.
E invece adesso amo tutto di questa personcina così diversa da me. E' bello stare insieme e seguire la sua esuberanza, difficile frenarla e indispensabile farle capire il rispetto.

Intanto la nostra famiglia questa domenica parte per Innsbruck, un paio di giorni per andare a visitare i mercatini.. l' abbiamo deciso lunedi sera e in mezz' ora tutto prenotato.
(ma come si faceva prima di internet?)

19 novembre 2014

Di tutto un po'

Queste ultime due settimane sono state parecchio frenetiche.
Il mio impegno come rappresentante di classe è decisamente più impegnativo di quanto credevo e il fatto di essere il "candidato volontario" per tutto quello che riguarda la stesura di verbali e rapporti con il Comune non ha aiutato! Lo sciopero è stato poi revocato, ma questo ha comportato comunque una riunione straordinaria con i genitori per discutere su come potremmo muoverci: lettera al comune e raccolta firme. Mi sono lasciata coinvolgere da entrambi i progetti e ho visto cose "che voi umani non potete nemmeno immaginare"!
Ora.. se si organizza una raccolta firme all' interno della Scuola Materna per chiedere che i finanziamenti siano dignitosi in modo tale da evitarne la chiusura ci si aspetterebbe entusiasmo e partecipazione.. ebbene no! Mi è stato chiesto se fosse obbligatorio firmare e qualche nonno si è categoricamente rifiutato. Sorvoliamo pure sul fatto che nonostante la riunione e le numerose comunicazioni un sacco di persone non sapessero nemmeno di cosa stavo parlando?
Ecco l' Italia! Adesso non pretendiamo che ci si interessi addirittura di politica o che si abbia un misero senso civico, ma se non riesci nemmeno a fregarti qualcosa della scuola che frequenta tuo figlio stiamo messi veramente, veramente male!

Il resto è andato decisamente meglio.. sabato giornata super piovosa e quindi ce ne siamo rimasti a casa fino al pomeriggio e poi cena da amici, mentre domenica ci siamo alzati con un cielo azzurrissimo e allora abbiamo deciso di fare un giro a Mantova! Ormai ci sono un sacco di gastronomie che fanno anche pranzo a buffet e la scelta vegetariana è veramente diffusa quindi abbiamo mangiato benissimo e sano, per dire.. Esse si è spazzalata minestrone con i legumi e un sacco di carciofi.. Poi dato che il tempo era davvero strano, tipo pioggia con il sole ci siamo infilati in una mostra fotografica, al museo dei Vigili del Fuoco e ho mangiato un gelato alla castagna spaziale! Passeggiata sul lungo Mincio e visto che ormai iniziava a venire buio e Esse ha sfondato le scarpe ci siamo messi sulla via del ritorno e abbiamo dovuto comprare scarpe nuove.. E' stata la prima volta che mio marito era presente all' acquisto  di cose per la piccola con Esse che dice ampliamente la sua! ha deciso che non vuole ripetere l' esperienza..

Intanto iniziano i preparativi di Natale, ho deciso di preparare io il calendario dell' Avvento e sto' raccogliendo i pezzi per assemblarlo..poi vi dirò! Anche all' asilo stiamo facendo lavoretti a tutto spiano, ma io sono davvero impedita.. e quando Gi mi ha chiamato lunedi mattina dicendo che si stava spostando da uno stabilimento all' altro e mi ha proposto un appuntamento galante non mi è dispiaciuto poi molto mollare feltro e lustrini per correre a casa!


11 novembre 2014

Al posto giusto?

Quest' anno sono stata eletta rappresentante di classe!
Sono contenta, ho tempo e non mi spiace affatto dedicarlo alla comunità che vede crescere la mia bambina.
Lunedi mattina abbiamo avuto la nostra prima riunione e le premesse non sono delle più rosee. E' una scuola paritaria, non pubblica, e negli ultimi anni i continui tagli dello Stato hanno portato moltissimi istituti a dover chiudere. Per adesso noi abbiamo visto:
l' aumento della retta 
le maestre sono rimaste senza stipendio i mesi estivi
il personale ridotto all' osso con relativi licenziamenti
famiglie genorose che si sono accollate in totale autonomia grossi lavori all' interno della scuola

Ma la ciliegina sulla torta è lo sciopero indetto dalla FISM Veneto per due giorni a Novembre. La scuola aderirà e noi come rappresentati abbiamo indetto una riunione straordinaria con i genitori per valutare come muoverci in modo che questa situazione non passi sotto silenzio delle istituzioni.

E a me questa situazione suonava un po' strana, pensa e ripensa torno a casa e mi metto a fare un po' di ricerche anche per capire come spiegare agli altri genitori la situazione. E mi salta fuori una legge del 2000 che approva la parità scolastica delle scuole paritarie e quindi diventano beneficiarie di finanziamenti pubblici.

E io che facevo quattordici anni fa'?
Ah si.. ecco io nel 2000 avevo 17 anni e manifestavo in piazza contro la decisione del Parlamento di dare soldi pubblici alle scuole private.
Bene.