Mamma innamorata della sua bambina, ma anche del marito. Vegetariana, ma non mangio solo insalate. Cervellotica, ma posso ridere delle più piccole banalità. Disoccupata, ma lavoro anche senza stipendio.


21 dicembre 2011

Nove mesi

Il 17 di questo mese abbiamo raggiunto il traguardo dei nove mesi! Per me questo è un momento importantissimo, da adesso in poi inizia ad aver trascorso più tempo fuori che dentro alla mia pancia!
Abbiamo avuto il controllo di crescita dal pediatra, il medico della piccola è uno spettacolo. Giovane, abbronzato e rampante. Accetta appuntamenti con disinvoltura, forse non riesce a dire di no alle mamme preoccupate ma in genere quando arrivo in sala d' attesa siamo sempre almeno in tre ad avere appuntamento alla stessa ora. E per i controlli di crescita, mica visite urgenti.
Comunque, telefono e domanda standard "signora preferisce mattino o pomeriggio?", mattino ovviamente, al pomeriggio dorme e per nulla al mondo le farei saltare questo appuntamento, "bene, ci vediamo alle dodice e trenta!"
A mezzogiorno? Ma dovrebbe saperlo pure lui che come orario per dei bambini in fase iniziale (più o meno) di svezzamento non è esattamente il momento migliore della giornata per andare dal medico. Vabbè.
Arrivo in sala d' attesa ed è il delirio, ci saranno stati almeno otto pazientini, tra i 9 e i 18 mesi, qualcuno evidentemente stanco e affamato, altri in abbiocco post pranzo e lagnosissimi. La mia era tra i lagnosi, pranzo anticipato e tanta voglia di scendere sul pavimento (ghiacciato).
Dopo un' ora di ritardo ci riceve... la piccola inizia ad urlare come una pazza, cerca di buttarsi giù dalla bilancia, staccare gli adesivi dal muro e appendendosi alla mia maglia ha messo uno scorcio del mio decolletè in bella vista.

Risultato: non è cresciuta di peso, 7,800 kg per 69 cm. La sua curva di crescita da una bella salita che era è diventata falso piano.
Il punto è che lei mangia, è vivace e attiva. Quindi secondo me si è sbagliato a misurare, al terzo tentativo di Esse di tuffarsi di testa dalla bilancia e dopo averlo assordato io credo abbia desistito a fare una misurazione un po' più precisa. Ad una pesata casalinga risulta essere un più dignitoso 8 chili e mezzo. I vestitini di taglia 74 cm, di svariate marche le vanno cortini.

Quindi penso che tra una settimana la misuro nuovamente io e se è cresciuta sopprimo le paranoie sul nascere.
Non ho una bambina denutrita!

16 dicembre 2011

Danke e Spasiba

Ho scoperto (meglio tardi che mai), che posso vedere dove si trovano le persone che leggono il mio blog.
Posso vedere se hanno fatto una ricerca e google li ha mandati qui.
Posso sapere qual' è il soggetto della ricerca fatta.
Forte no?

Già mi ero accorta che l'origine di alcuni visitatori proveniva da un sito con il dominio russo, adesso ho la certezza che mi "leggono" dalla Russia e dalla Germania!

...già mi pare strano (ma molto gratificante) che qualcuno voglia leggere i miei sproloqui, ma perchè lo debbano fare pure i russi e i tedeschi non lo capisco proprio!

Comunque un saluto a tutti quelli che passeranno di qui nel finesettimana.

15 dicembre 2011

Il mio lamento

Esse è malata. Speravo avesse preso solo freddo, dato che si leva i calzini continuamente e il pavimento è gelato, invece ai fuochi d'artificio del suo sederino si è aggiunto pure il vomito. Non ho praticamente più body puliti, e con questo tempo del cavolo non posso nemmeno tenere fuori lo stendino.
Questa mattina è stata lavata e vestita, colazione e vomito, cambiata da capo a piedi nuovamente, diarrea e di nuovo cambio totale. Sento il pediatra e devo uscire per prenderle i fermenti lattici. Mio marito questa sera è fuori a cena e non torna a casa, quindi non posso nemmeno aspettare che me li porti lui, quindi sono uscita con la mia bomba di cacca pronta a d esplodere. Neanche a dirlo appena entrate in farmacia si è liberata, me ne sono accorta io e tutte le persone dotate del senso dell' olfatto presenti nella stanza... peccato che quello di cui avevo bisogno non ci fosse, devo aspettare il pomeriggio. Quindi dovrò di nuovo portare fuori la piccola.
In questi momenti io proprio odio non avere nessuno vicino a cui chiedere aiuto, un consiglio o che mi passi uno straccio per raccogliere il vomito. E invece tanto per cambiare mi devo arrangiare, devo portare fuori Esse anche se sta' male e passare la giornata a cercare di arginare il suo e il mio senso di insofferenza.
Mio marito lavora tantissimo, sono felice di avere la piccola, più o meno questa è la vita che avrei sempre voluto ma è difficile fare sempre tutto da sola. Sapere di non avere nessuno che può sollevarti un attimo dalle tue incombenze, perchè in caso di necessità e urgenza ci sono (fortunatamente) gli amici che possono intervenire, ma è nei problemi di tutti i giorni che avrei bisogno di sapere che c'è qualcuno disponibile a darmi una mano o anche solo un' ascolto ai miei sfoghi.
Mio marito è presente, ma non è del suo appoggio che ho bisogno.

Voglio la mia mamma. Ecco l' ho detto.
E dato che non posso averla qui adesso mi faccio un caffè e mi preparo a un allegrissimo pomeriggio. Immersa nella merda fino al collo e non per modo di dire.

14 dicembre 2011

Il dolce perfetto!

Questo sabato abbiamo finalmente archiviato la pratica regali di Natale! Non ho ancora pensato a cosa prendere per mio marito, ma quello è un discorso lungo, nonostante io non mi consideri mantenuta a stare a casa con la piccola mi sento veramente a disagio ogni volta che vorrei fargli un regalo ma devo usare i soldi suoi...che poi non ci sono solo quelli che guadagna lui sul conto, ma vado in crisi ogni volta!
Comunque, quest' anno non facciamo grandi cose, ai nonni il calendario con le foto della piccola, ai nipotini un giochetto e ai fratelli abbiamo deciso di prendere, quello che secondo me è il dolce di Natale più buono che abbia mai assaggiato. L' Offella. E' un dolce tipico della bassa veronese, credo sia venduto solo qui e nelle due pasticcerie che lo fanno. In sostanza è un panettone, ma con qualche variazione nella pasta e senza uvetta e canditi, è farcito di qualsiasi cosa: marron glacè, ricotta e frutti di bosco, cioccolato e pera, cioccolato e albicocche ecc....
Non dovete nemmeno lontanamente paragonarli ai panettoni farciti che propongono le grandi marche.
L' avevamo provato a casa di amici l' anno scorso per l' Immacolata, ma causa prezzi proibitivi non l' avevamo mai comprato, adesso abbiamo scoperto lo spaccio... il paese dei balocchi! non hanno la confezione chic, sono bruttini e decisamente più bassi di quelli del prezzo pieno ma abbiamo fatto scorta... non vedo l'ora finiscano i biscotti al cocco che ho preparato per assaggiare quello con le amarene. Slurp!

9 dicembre 2011

Il primo albero di Natale

Ieri era festa! Con enorme gioia di Esse il papi è rimasto a casa con noi. Per fortuna aggiungo io, dato che sono stata tutto il giorno con la febbre, naso sgocciolante e sintomi vari da influenza; il rimedio a questo malessere nel periodo pre-Esse sarebbe stato: giornata a letto, con una valanga di coccole, film e libri e invece....ho spedito marito e bimba a fare la spesa e tirato a lucido la casa, cosa che non riesco a fare con la piccola in giro, abbattutto un' enorme montagana di panni da stirare e preparato l' albero!

In realtà abbiamo dovuto spostare un po' di mobili prima di trovare la soluzione migliore, cioè albero in una posizione carina e fuori dalla portate delle mani di Esse, ha le braccia cortine ma in certe occasioni sembra si trasformi nell' ispettore Gadget e tira fuori prolungamenti inattesi!
Il papi ha fatto l' albero e io e la piccola abbiamo fatto lo strudel di mele, e ovviamente dispensato consigli!

L' albero è venuto molto carino, lo strudel decisamente migliorabile.

Comunque la piccola al pomeriggio pisolina bene, quindi la mia parte da malatina ho potuto farla lo stesso... ;-)

6 dicembre 2011

Io penso, tu fai!

Oggi mentre stavo imboccando la piccola con la pappa mi sono accorta che ogni volta che avvicino il cucchiaino alla sua bocca io apro la mia.
Non lo faccio apposta, non mi ero mai accorta di farlo. Tipo realtà virtuale, io agisco e il mio piccolo avatar replica le azioni.

Un po' come mia mamma, che guarda la freccetta del mouse sullo schermo e quella dovrebbe capire che deve muoversi.

Sia il cursore che mia figlia non collaborano affatto.

5 dicembre 2011

Santa Lucia

I ricordi più belli che ho delle feste sono legati all' atmosfera. All' aria che si respirava, appena arrivava Dicembre tutti credevano a Babbo Natale.
I figli grandi, la mamma e il papà, la nonna.
La favola del Natale diventava vera, noi non abbiamo mai avuto confusioni con Gesù Bambino e simili, il vecchio con la barba bianca passava a casa nostra a lasciare i regali più importanti, e poi gli altri a casa dei nonni. Il bambinello niente, rimaneva nella grotta troppo impegnato a nascere per potere far altro quella notte
Quando eravamo proprio piccini, si andava a letto il 24 con la casa che non aveva nemmeno un addobbino natalizio, e al mattino si trovava l' albero vero con accese le candele (vere!) e una valanga di pacchi stipati sotto. Poco importa che la mamma avesse incartato pure il pacco di biscotti per la colazione, ma metà della magia era immaginare cosa ci fosse dentro, poi in realtà con i regali per tre bambini qualcosa di bello l' avrei trovato comunque, poco importa se non destinato proprio a me.

Questo fine settimana ho scoperto che nella zona del Veneto in cui sono venuta ad abitare i bimbi festeggiano Santa Lucia, il 25 Dicembre non è sentito.

Come farò a rendere magica una festa che non conosco e che non sento?
Ormai il 13 Dicembre di quest' anno lo saltiamo, ma mi impegnerò per il prossimo. Intanto vediamo di regalarle un meraviglioso primo Natale.

2 dicembre 2011

Serata da single!

Ieri sera mio marito è rimasto fuori a cena per una pizza con i colleghi, quindi non me lo sono visto arrivare alle otto passate con le classiche pretese da uomini...tipo la doccia da fare (in un bagno pulito) e la cena fatta.
Ora io amo mio marito, ma quando arrivano le otto, e sono stata tutto il giorno con la piccola peste avrei anche voglia di tirare un attimo il fiato, e invece a qualunque ora lui arrivi (si, perchè i suoi arrivi sono più o meno un'ora, e più verso le nove che le otto) io ho la cena praticamente pronta e finita, giusto il tempo di una doccia (sua, non mia). Poi mi ingozzo, faccio conversazione, e prima che Esse parta con la sirena che è stanca la cambio, la allatto e addormento. In realtà mi marito quando torna ad orari decenti si occupa moltissimo della piccola, peccato che questo capito forse una volta a settimana.
Ma dicevo, ieri sera niente Gi da aspettare, e quindi niente cena da preparare! Ho nutrito la piccola, che per la prima volta ha mangiato primo e secondo: stelline al sugo e formaggino di capra. Senza nemmeno un capriccio piccino.
Via a giocare sul tappeto, e mentre lei si è procurata una commozione cerebrale con la base della torre, legno e non plastica, io ho preparato dei deliziosi muffin al cioccolato bianco e burro d' arachidi.

Messa la piccola a nanna, mi sono goduta una fantastica serata casalinga. Tazza di the, muffin, divano e l' ultima puntata di Criminal Minds.

Un sogno!

1 dicembre 2011

Libri e bimbi

Io amo leggere, leggo da sempre. Non esiste un periodo della mia vita a cui io non sappia associare un libro o un racconto; i periodi peggiori sono quelli in cui non leggevo più, quando non riuscivo a trovare l' interesse per iniziare una nuova avventura e conoscere nuovi personaggi. Nel tempo l' ambito in cui vado a pescare si è molto allargato, i "libri rosa" ho iniziato a leggerli all' università, al liceo ero fissata con i classici. Leggevo solo quelli, pochissimi autori vivi. Per fortuna poi sono andata oltre e adesso divoro di tutto, ho i periodi monotematici: fantasy, storici, biografie, saggi.

Esse adora la nostra libreria, è tutto così colorato e alla sua altezza. Il suo libro preferito è il codice del diritto comunitario, sarà che è verde, non saprei. Presa dallo sconforto e con la paura ti trovarmela letteralmente schiacciata dal peso della cultura ho deciso di fare pulizia. Via i libri "sciocchi" che prendono solo polvere e ho ricavato lo scaffale basso solo per lei. Pieno di giochini, libretti morbidi e sonagli colorati. Continua a preferire i miei libri.

Bimba saggia


28 novembre 2011

Psicologia spicciola e fine del mondo

Questo fine settimana siamo tornati a casa. Avevamo due ottime ragioni per farlo: il compleanno della mia bisnonna e un assegno da ritirare.
Dopo più di un mese ho rivisto tuuuutta la mia famiglia, inutile dire che Esse è stata super coccolata e strapazzata, con suo e mio, enorme piacere!

A cena la mia nipotina seienne ha espresso un concetto, che credo abbia manifestato in modo inequivocabile quali siano i suoi sentimenti nei confronti della sorellina. "Zia, ma se tu fai un fratellino a Esse, poi quando gli dai da mangiare e lo coccoli lei lo odierà e sarà gelosa e invidiosa".
Ecco io non sono propriamente una fine psicologa ma penso che la piccola volesse dire qualcosa.. peccato che i suoi genitori non fossero presenti. Mia mamma, che è democraticamente severa ha pensato bene di elargire una sgridata coi fiocchi a tutte e due prima di metterle a letto. Giusto per non fare preferenze.

Io ho recuperato una pietra magica. Mia zia l' ha presa da un luogo sacro e mia cugina l' ha "attivata", e ho scoperto che quando arriverà il tanto temuto cambiamento del 2012 i nati dopo l' ottantadue sono protetti. Io e mio fratello più piccolo saremo gli unici adulti della famiglia a scamparla, tutti gli altri sono under 15. La vedo grigia.

23 novembre 2011

Unghie che grattano sulla lavagna

Io voglio moltissimo bene alla mia bimba, ma c'è un momento in cui proprio sentire la sua vocetta è gradevole come un cubetto di ghiaccio nelle mutande.
Avete presente quel momento in cui non stai proprio ancora dormendo ma sei in un lieve stato di incoscienza? Le mie gambe intrecciate a quelle di Gi, le braccia che si sfiorano, il momento in cui finalmente ti rilassi e stai per abbandonarti al sonno.
E all' improvviso partono i lamenti, mica strilla povera piccola ma mi trovo a saltare sul letto con il cuore a mille.
Non so perchè ma mi scoccia meno alzarmi in piena notte che in quei tre minuti prima di addormentarmi.

E non credere che ti aspetterò pure alzata al ritorno dalla discoteca! Anche perchè il tuo papà ha già detto che non ci andrai!

21 novembre 2011

Verdure di riciclo

Come tutte le mamme che si trovano a svezzare i propri bimbi, mi trovo a preparare pentolate di brodo almeno tre volte a settimana. Io il brodino anemico con patata, carota e sedano mi rifiuto di prepararlo, e quindi ci metto dentro qualunque cosa abbia l' aspetto di un vegetale: coste, fagioli, zucca, finocchio, zucchine, cipolla, porro e molto altro. Ovviamente non tutto e tutto insieme, ma tant' è che il nostro brodo è delizioso!
Esse ha otto mesi, quindi è due mesi che mi trovo a mangiare verdure lesse in svariate forme: ripassate in padella, insalata, frullate e trasformate in minestra. Una noia tremenda. A volte le ho anche buttate lo ammetto.
Ieri sera ho deciso di improvvisare e ne è nato uno sformato, non eccellente (le verdure hanno comunque perso gran parte del loro gusto) ma originale, ed è stata un riciclo soddisfacente!

Ho disposto le verdure sul fondo oliato di una pirofila da forno. Salate e spolverate con pangrattato mischiato a peperoncino e erba cipollina. Ricoperto il tutto con due uova sbattute con moltissimo grana e ancora spolverata di pangrattato. In forno a 180° per almeno mezz' ora.

Questo è stato praticamente l' evento più eccitante del fine settimana! E con oggi siamo a 8 giorno senza vedere il sole, sempre e solo nebbia.
Inoltre mio marito ha preso la macchina "grossa" per andare a lavoro, e sopra c'è rimasto il passeggino quindi oggi ci saltiamo pure la nostra passeggiata umida. Io in braccio, come mi è stato suggerito da mia madre, non ce la porto. E' una patatina, ma sempre una patatina di 8 chili!

18 novembre 2011

Nebbia

Noi abitiamo nel basso veneto. E' il terzo autunno-inverno che trascorro qui. Il primo lavoravo e quindi ho maledetto la nebbia ogni singolo giorno che mi toccava prendere la macchina: non per tutta la strada ci sono i lampioni, le linee bianche per terra sono un optional e io ci vedo poco.
Il secondo inverno ero incinta, lasciata a casa a scadenza del contratto e con zero malesseri da gravida, tante passeggiate nell' umidità più assoluta, un po' di depressione e l' attesa per il cucciolo hanno reso il tutto più rapido.
Adesso.... adesso ho una piccola bimba che adora andare a spasso. A lei probabilmente piacerà la nebbia, se resteremo a vivere qui sarà sua compagna per metà dell' anno. Le prime volte che mi sono beccate queste giornate grigie e umide mi sono detta...beh restiamo in casa...adesso sono 10 giorni che dovrei restare in casa, e quindi ci vestiamo a andiamo ovunque. Avrei pensato che fosse impossibile una cosa del genere, prima di avere lei per me le giornate nebbiose volevano dire: divano, plaid e libro.

Mi piace essere mamma, la nebbia inizia ad avere un certo fascino anche per me.

E poi è facile occultare un crimine nella nebbia. Perchè la prossima vecchina che incontro e che tocca mani e viso di Esse per esclamare inorridita "Ma la bimba è ghiacciata!!" io la investo con il passeggino.

15 novembre 2011

Dico ancora questo e poi basta

Questo spero sia l' ultimo post riguardante la tristissima situazione politico-sociale dei giorni nostri.

Ho visto il video di Benigni al Parlamento Europeo del 9 novembre. Un conto è ridere dei suoi spettacoli quanto li vedi in teatro, ma vedere tutta Europa che sghignazza di noi e la Bernini che nasconde il viso tra le mani mi ha stretto il cuore. Un po' come quando tu ti lamenti di tuo marito ma nessun' altro deve permettersi mezza critica.
Ci vorrà altro che Monti per ridarci un po' di credibilità.
Non mi sono mai considerata nazionalista, ma quelle risate dei deputati europei hanno fatto nascere in me un piccolo rigurgito patriottico. Troviamo così qualcosa di buono nello scempio degli ultimi 17 anni.

14 novembre 2011

Ricevere in casa

Sabato sera, per la prima volta dopo che è nata Esse, abbiamo avuto gente a cena.
Amici che si erano fermati a mangiare ce ne sono sempre stati, ma negli ultimi mesi il mio massimo di "cortesie per gli ospiti" è stato quello di aprire la porta quando arrrivavano le pizze. Sabato invece ho deciso che era ora di tornare alle buone abitudini e preparare una cena "vera" per più di due persone.
In più sabato c' era anche un' ottima occasione per festeggiare, e quindi abbiamo unito le due cose. Il mio ritorno come padrona di casa e l' addio (si spera) di un altro padrone.
E domenica come da tradizione ci siamo trovati sepolti dagli avanzi, io adoro fare pranzo con gli avanzi. Quasi preferisco il pranzo freddo di Santo Stefano rispetto a quello di Natale. E poi in quanto padroni di casa abbiamo tenuto i resti di un' ottima cheesecake alla zucca preparata da un' amica.
Presa dal vortice abbiamo bissato anche domenica sera, eccedendo un po' negli inviti (e imbucati), e non tenendo conto che domenica pomeriggio era una giornata bellissima e quindi niente voglia di stare in casa a cucinare. Siamo tornati alle pizze. Ma ho preparato una scenografia di patatine impressionanti.

Riflessione del lunedi: io ho sempre votato a sinistra, ma è anche vero che votare a destra ha sempre voluto dire dare il voto a Silvio. Si apre una nuova era di scelte elettorali.

11 novembre 2011

Undici - Undici - Duemilaundici

Premetto che io non ci credo che oggi sia una data particolare per le energie terrestri. Calendario e ora sono stati codicizzati dagli esseri umani, e quindi la loro catalogazione ha più poco a che fare con il modificarsi del sistema mondo. Però credo che esistano momenti, in cui ci si trova in condizioni (universalmente parlando) particolari, e quindi si liberino "poteri".
Ma non è di questo che volevo parlare. L'anno scorso festeggiavamo il compleanno di papà.
Ma nemmeno di questo voglio parlare, voglio pensare ad altro.

Sentendo le dichiarazioni di Emilio Fede in questi giorni, solo a me ricorda tremendamente l'assistente del signor Burns (Simpson)?

8 novembre 2011

Consapevolezza

Quando ti accorgi che ti stanno rifilando un ruolo che mai avresti voluto ereditare.
E lo sconforto quando ti rendi conto che comunque non sarai mai all' altezza di chi lo ricopriva prima di te.

7 novembre 2011

La pensata geniale di inizio settimana

Come tutti i lunedì mi stavo mangiando le uova fritte e intanto tenevo Radio2 in sottofondo.
Il Foglio, di Ferrara, ha messo in giro la voce di sicure dimissioni del nostro Presidente. La distanza dei Bot dai Bund si accorcia.
Berlusconi smentisce, e la distanza si allunga nuovamente.

Dopo le ultime dichiarazioni sulla crisi che in Italia non si avverte perchè i ristoranti sono pieni e i voli pure, io sono sempre più convinta che B. sia malato. E' vecchio, dorme 5 ore a  notte da anni, le sue serate in casa sono più folli dei miei capodanni e il suo fisico ne ha risentito. Perchè nessuno vicino a lui, per il suo e per il nostro bene gli mette un freno?
Perchè è pieno di soldi, e anche se rimbambito può continuare a dispensare favori, e quale migliore modo di concludere una solidale amicizia se non continuando a mungere la mucca mentre esala gli ultimi respiri? Se intanto ci seppellisce tutti di merda è un fattore secondario.

Allora ho avuto un' illuminazione, ma se ai lavoratori viene fatta la visita dal medico del lavoro per verificare che siano in grado di poter svolgere le loro mansioni, perchè ai politici vari, vista l'età, non viene fatta una volta l' anno una bella visita neurologica?

No, perchè in una qualsiasi famiglia italiana B&B sarebbero i parenti che si tengono in casa di riposo, e se qualche anima generosa decidesse di accudirli in casa sarebbero cmq gli zii che al matrimonio non vuoi invitare per paura che uno ci provi con la sorella minore della sposa e l' altro si metta a scoreggiare in mezzo alla sala.

4 novembre 2011

Pomeriggio in casa

Questa è una tipica giornata autunnale: tanto vento, il cielo grigio e le foglie gialle rendono scivolosa la strada. In mattinata abbiamo affrontato il vento gelido che sta' spazzando questa parte di pianura ma poi mi sono decisamente rifiutata di uscire di nuovo. Esse ha un po' di raffreddore, e dato che odia farsi pulire il nasino non voglio sfidare la sorte esponendola alle intemperie.
Quindi pomeriggio a casa!
La bimba è insolitamente agitata, non riesce a stare ferma un minuto e ha dormito molto meno del solito, giusto per rendermi più facile la giornata!
Mio marito tornerà più tardi di quanto già non faccia, prima delle otto e mezzo nemmeno iniziamo ad aspettarlo, e allora per dare un senso alla giornata ho deciso di preparare una cena in tema con la giornata fredda e grigia.
Guccini nello stereo e adesso prepariamo... minestra di zucca, torta salata alla ricotta e zafferano con insalata di cavolo rosso e plumcake alla zucca e cioccolato.

E con questo menù arancione, auguro a tutti un buon finesettimana!

3 novembre 2011

Giochi da bambini

Ieri sera con Gi ci siamo messi a piegare le lenzuola. Lavoro indispensabile se stiri solo il bordo superiore!
Esse stava giocando sul pavimento, e visto che non abitiamo in un palazzo le lenzuola sono state tirate sopra di lei. Un divertimento assoluto! Agitava gambe e braccia come un pesciolino spiaggiato, e le risate.. un' emozione unica.
E mi sono ricordata di quando bambini, anche io e i miei fratelli ci mettevamo sotto le lenzuola quando venivano piegate. Era un gioco da piccoli, un gioco fatto con quello che trovavi e un momento di lavoro giornaliero che diventava magico.
Sono banalità, ma chi ci pensava più a questi ricordi.... sono così contenta di evere lei. Sono contenta di riuscire a trovare dei bei ricordi del mio papà. Io quando perdo qualcuno in automatico cancelllo tutto, non riesco più a concentrarmi su nessun momento vissuto insieme, bello o brutto che sia. Adesso lo sto facendo, rivivo la mia infanzia attraverso Esse. E rivivo papà.

2 novembre 2011

Mamma, vado a vivere da sola!

Questo fine settimana ho scoperto che Esse è una bambina indipendente. Molto indipendente.
Siamo stati a cena da amici e c'erano altri due bimbi piccoli come lei. Sempre in braccio e sempre alla ricerca della mamma. Esse è stata più di un'ora per terra a gattonare e esplorare tutto il possibile senza degnarmi di uno sguardo. Se le parlavo mi guardava e sorrideva felice, e poi via a infilare le ditina in qualche buchetto. Inoltre sono tre sere che al momento della nanna, si attacca al seno, da' due ciucciate giusto per non deludermi e poi mi spinge via si infila in bocca un dito e si addormenta.
Ha imparato ad alzarsi in piedi. Il prossimo passo sarà trasferirsi in un monolocale. Abbastanza lontano da non vedersi tutti i giorni, ma abbastanza vicino da venire a pranzo la domenica se ha il frigo vuoto.

Sette mesi e tanta voglia di esplorare il mondo. Boh vai, al tuo ritorno mi trovi qui!

27 ottobre 2011

Buon Anniversario!

E' un periodo che con mio marito le cose non vanno troppo bene. Lui è molto preso dal lavoro, e di carattere è abbastanza restio ad affrontare argomenti che riguardano il futuro, quindi mi rendo conto (troppo spesso) che molti argomenti di cui io cerco di discutere con lui gli passano totalmente di testa. Dopo aver discusso sul modo di svezzare la bambina, a distanza di un mese abbiamo di quella conversazione ricordi dei sentimenti e dei contenuti totalmente diversi.
Io patisco molto questa sua "distrazione" che avverto come distanza dalle cose che riguardano la famiglia.

Ieri sera eravamo a letto, a un certo punto spengo la luce e buonanotte. Gi mi chiede "non aspetti venti minuti per festeggiare?" Panico. Oddio, che figura mi sono dimenticata qualche anniversario. No, non mi pare. Sono sicura.
"Scusa ma domani è il 27, che cosa dovremmo festeggiare?"

"Sono due anni che ci siamo sposati!Ti ho preso anche un regalo!" E tira fuori un pacchettino da gioielleria.
Una catenina deliziosa, esattamente nel mio stile e che mi piace tantissimo.
Avrebbe voluto aggiungere un biglietto con scritto "Forse sono distratto, ma le date importanti non le dimentico"

Per fortuna non l'ha fatto, ci siamo sposati il 27, ma di Settembre!

Che devo fare? Lo amo.

26 ottobre 2011

L' autunno e la malinconia

Da quando sono ritornata nella mia casetta mi sono resa conto che l' autunno è arrivato. Pensavo non si sarebbe fatto più vedere quest'anno, che saremmo passati direttamente all' inverno e questa inutile stagione di transizione me la sarei potuta evitare.
Prima non era così, adoravo questi mesi. Le foglie che diventano gialle, i tramonti infuocati, la prima raccolta delle castagne... Prima però abitavo vicino ai boschi, alle montagne e al mare. Vedevo cambiare il colore dell' acqua, le onde che rivelano inattesse aggressività, gli odori che mutano.
Adesso è il dopo. Intorno a me ci sono solo campi, che se in primavera e estate sono uno spettacolo affascinante e rigoglioso, in autunno si trasformano in immensi appezzamenti marroni che si perdono in una triste nebbiolina sempre presente.

Però questo è anche il primo autunno per Esse, cercherò di imparare ad amare di nuovo questa stagione per farla amare anche a lei.

Ma sarebbe più facile se fossimo ancora "a casa", che non è il posto dove sono nata e cresciuta, e nemmeno quello in cui ho abitato per più tempo, ma è l' unico luogo in cui mi sono sentita davvero bene. Il posto in cui avevo voglia di tornare dopo una vacanza. Dove ancora ho voglia di tornare e cerco di farlo a ogni occasione.
Ho cambiato tante case, paesi e regioni. E continueremo a farlo, non mi dispiace, scalpito a stare troppo tempo ferma nella stesso posto. Ma è bello sapere che c'è un posto in cui vorrò sempre tornare. e sarà lì che mi fermerò.
prima o poi.

12 ottobre 2011

Ruzzoloni

Esse sta' diventando proprio grande. Mangia seduta nel seggiolone e non più in braccio, deglutisce e non sputa, resiste ore senza il latte (di giorno, perchè la notte inizia tutto un altro discorso) e sta' scoprendo che sensazionali evoluzioni permette il suo corpo.
E' bello stare seduti da soli, anche strisciare e gattonare è divertente... ma il massimo della goduria è aggrapparsi a qualunque cosa e tirarsi sù.
Mio piccolo amore, però la pila dei giornali non è un buon appiglio.
Oggi hai scoperto che il pavimento è duro, e fa' male se si scontra con la tua testa.

Nota per te: saggiare la sicurezza della presa PRIMA di alzarsi
Nota per me: apportare migliorie all'arredamento

11 ottobre 2011

Stelle e desideri di una figlia

Sabato ci sonon state le stelle cadenti, mio marito è appassionato di pianeti, fantascienza, astronavi, alieni e stelle. Tutto quello che riguarda il cielo insomma. E quindi come potevamo perderci questo evento? Il prossimo sarà tra quarant'anni e se andiamo avanti così chissà dove dovremo andare per riuscire a vedere il cielo libero dall'illuminazione artificiale.
Comunque, sabato eravamo da mia mamma, e così dopo aver messo a letto la piccola ci siamo preparati ad uscire in terrazza sepolti da tutte le coperte che siamo riusciti a trovare. Io, Gi e la mia nipotina di sei anni.

Uno spettacolo affascinante, io a San Lorenzo non le vedo mai le stelle che cadono, sabato è stata una tempesta. Erano tante, ma tante per davvero.
Dopo quasi venti minuti mi sono ricordata che si potrebbero pure esprimere dei desideri in queste occasioni, e allora l'ho spiegato alla mia nipotina.
Ha deciso che lei chiedeva un cane, Gi lo zaino e gli scarponi per andare in montagna, io un'altra bambina ancora più bella di Esse.

Io vorrei che nella mia vita tornasse la magia. Non è possibile che mi sia dimenticate dei desideri.
Sono grande, ho la mia famiglia e non pensavo che potesse lasciare un vuoto così enorme.
Ma mi manca il mio papà, faccio davvero tanta fatica a mandare giù questa cosa.

6 ottobre 2011

Stereotipi

Mia suocera assomiglia proprio alla classica nonnina.
Ha gli occhiali, la permanente, adora cucinare i tipici pranzi della domenica in cui sai a che ora ti siedi ma non quella in cui ti alzi, insegna la preghierina della buonanotte ai nipoti, segna i vermi, mangia i pomodori dell'orto e non ha idea di come si usi un telefono cellulare.
Nella mia ingenuità pensavo che lei, come la mia di nonna, avesse come principale preoccupazione quella che non nutrissi abbastanza e nel modo adeguato il suo figliolo, la mia ipotesi è diventata certezza quando mi sono resa conto che "non mangiamo mai la carne", ma la domenica che ci siamo anche noi l'arrosto non manca mai, io vegetariana rischio di far morire di anemia il suo bambino e quindi una volta al mese ci pensa lei a rimpinzarlo.
Mi sembra anche giusto.
Ho quindi dedotto che con la bambina sarebbe stata la stessa cosa, cioè ci sarebbe stata una nonna attenta che la sua nipotina si cibasse solo di cibo vero, genuino e fatto in casa.
E invece no!
Io sono "fissata" perchè preparo in casa il brodo e invece che comprare l'omogeneizzato grattuggio una mela.
Vedi a fissarti con gli stereotipi? Devo ancora imparare a capirla mia suocera, forse è più moderna di me.

5 ottobre 2011

Confessione imbarazzante

Oggi è il secondo giorno che siamo chiuse in casa per colpa della febbre della piccola (dai questa mattina siamo uscite ma per un giretto piccino picciò quindi non conta!).
Penso siano i dentini, e dico penso perchè non mi è stato possibile parlare con il pediatra, quindi mi sono fatta la diagnosi da sola. Tiè a tutti i suoi anni passati a studiare!

Comunque la confessione non è questa, dunque dato che ieri era super frignona e coccolosa non sono praticamente riuscita a fare nulla, inchiodata sul divano per un paio d'ore ho fatto il terribile errore di accendere la tv. E ho guardato (va beh guardato è una parola grossa, però ho sentito) pomeriggio5.
Quando la D'urso ha detto "ci vediamo dopo la pubblicità e vi dirò cosa ne pensate voi da casa" ho deciso che io non ce la posso fare; se ho bisogno che Barbara D'urso mi dica cosa devo pensare siamo veramente messi male. Molto male.

4 ottobre 2011

Già mattino?

Questa notte ho avuto una prima splendida volta.
Crescendo (invecchiando), diventano rare le prime volte, ma avere un figlio fa' invertire un po' questo trend. Questa notte, per la prima volta da quando è nata Esse ho dormito, ho dormito TUTTA la notte!
E non per quattroocinqueoresesonofortunata.

Mi avevano sempre detto "vedrai che il sonno di prima non lo ritrovi più, anche se i figli poi crescono e dormono tu continuerai a controllarli, come è più di quando si svegliavano!"
Ma anche no! mi sono accorta che era arrivata mattina solo perchè ho l'abitudine di guardare l'ora quando la sento piangere.

Che dire, si vede che oltre a sputarla la pappa la mangia anche.

Brava piccola, sono tanto, tanto orgogliosa di te.

3 ottobre 2011

Malinconia

Oggi, anzi no.
E' tutto questo fine settima che mi sento triste e malinconica, e l'autunno non è nemmeno arrivato ancora, quindi non posso neppure dare la colpa al clima. Mi sento stanca e un po' demotivata.
La piccola non mangia, è campionessa locale di "doccia di pappa", pappa che tra l'altro è appiccicosissima!subito dopo aver finito di far finta di mangiare la porto a lavare, per scoprire poi, ore dopo, residui rimasti un po' ovunque sia addosso a me che a lei. Dopo il pranzo sembriamo reduci dalla lotta nel fango.

Ovviamente mio marito non riesce a capire la mia frustrazione e ansia a non vederla mangiare di gusto, ora esagero, però è anche vero che dopo aver: preparato il brodino, passato le verdure, cotto le lenticchie e aggiunto tutti i vari accessori non è bello dover buttare tutto nel lavandino ogni volta! e meno male che non compro gli omogeneizzati se no in questo primo mese di svezzamento giù dal tubo ci andava pure la tredicesima!

Comunque Fossati lascia, finito l'ultimo tour in programma si ritira dalla scena pubblica (per me è un poeta).
Nessun altro che voglia seguire il suo esempio?

30 settembre 2011

Un dentino e una mamma inadeguata

Questa settimana il primo dentino della mia bimba ha iniziato a fare capolino. E io ho avuto per la prima volta la sensazione di non essere adeguata al mio ruolo.

Premessa: io sono a casa tutto il giorno con la piccola, mio marito esce di casa alle 7.30 per rimetterci piede 12/13 ore dopo.

Dunque, io del dentino non me ne sono accorta! E' stato Gi, che durante la cena ha infilato un dito in bocca a Esse, per evitare che continuasse a succhiare la tovaglia, e ha sentito il piccolo spuntone. A mia discolpa posso dire che da qualche giorno ho deciso di mettermi nuovamente lo smalto e per questo non infilo più le dita in bocca a nessuno, ma mi sono sentita veramente una merdaccia!
Di contro vuol dire che non abbiamo avuto capricci e quindi dentizione-Esse 0-1.

Però adesso inizia a mostrare una preferenza per me un po' più evidente, non che prima non mi filasse ma nemmeno smaniava per starmi assieme, complice lo svezzamento penso che stia subendo il primo distacco e allora, soprattutto la notte mi cerca. Moltissimo. Ieri (anzi, questa mattina alle 2) ho passato un'ora seduta sul pavimento a tenerle la mano attraverso le sbarre del lettino, e lei mi guardava. Gli occhi spalancati e un ditino in bocca, è inquietante uno sguardo del genere. Sembra che ti fissi dentro. Non credo di essere mai stata osservata così da nessuno, sembrava proprio che io fossi tutto il suo mondo in quel momento.
Per fortuna poi è arrivato il mattino e i sorrisi per il papà, il gattino e le foglie.

E' troppo essere tutto.

23 settembre 2011

Zucca e noce moscata

Giornata un po' noiosa. Mi trovo a dover stare chiusa in casa ad aspettare che ci consegnino la borsa per il cambio ordinata via internet...lo so' bene che Esse ha sei mesi e avremmo dovuto pensarci prima ma meglio tardi che mai! Spero abbia le dimensioni giuste per trasportare le sue pappe, metto tutto in vasetti di vetro e non vorrei dover rimediare a disastri vari.
Comunque, dicevo che sono chiusa in casa e per ingannare l'attesa mi sonon messa a spulciare vecchie ricette e ho trovato quella della zuppa di zucca, ormai siamo in stagione e con qualche piccola modifica che avevo fatto me la ricordo una delizia.

2  patate rosse
2 porri
1/2 zucca di medie dimensioni
1/2 cucchiaino di sale grosso
Noce moscata e curcuma

Tagliare le verdure a pezzetti, salare, coprire d'acqua e far cuocere per 30-40 minuti.
A cottura ultimata passare con il passaverdure. Il tocco finale è condire con un pizzico di noce moscata e curcuma.

Questa e le varie ricette di zuppe che posterò io le faccio con l'acqua, ma a voler essere precisi sarebbe bene farle con un brodo vegetale. Non sempre ho il tempo di prepararlo, per me fare la minestra è una ricetta salvatempo, ma in occasioni particolari potreste provare.

22 settembre 2011

Aggiungi un posto a tavola

Prima pappa per la mia bambina!
In poco meno di un quarto d'ora si è spazzolata tutta la sua porzioni di (udite udite!):
brodo di verdura
2 cucchiai di carota, patata e zucchine schiacciate
2 cucchiai di farina di riso

io l'ho assaggiata, na' schifezza, ma a Esse è piaciuta..e per fortuna! sono stata tutta la mattina ai fornelli neanche avessi dovuto preparare il pranzo di natale, ma non ho mai messo tanta cura a preparare un brodo (un brodo! acqua calda e verdura bollita!) come quello di oggi, e alla fine sono stata premiata..giallino e insipido al punto giusto!

Che strano che siano passate 8 ore in cui non sono più stata io la sua sola fonte di nutrimento. Ma gioca, mi guarda e mi sorride come prima. E' strano l'amore che si prova verso i figli, come si possa essere orgogliosi di un rivolo di pappa sul mento la stessa sensazione di gioia e stupore che ho provato quando si è attaccatta e ha iniziato a succhiare.
Sembra paradossale, ma ogni sua conquista, ogni suo passo che inevitabilmente la allontana dalla dipendenza simbiotica dei primi mesi me la fa' amare un poco di più.

21 settembre 2011

Andava bene anche una mail!

Oggi finalmente sono riuscita ad andare dal pediatra per parlare di svezzamento.
Poca soddisfazione però, mi ha stampato 4-5 paginette, evidentemente redatte da lui, che mi raccontano come nel giro di tre mesi la mia bambina diventerà una buona forchetta.
Poche spiegazioni e abbastanza inutili, insomma, lo so' bene come si prepara un brodo di verdure, ma nel complesso il suo approccio mi è piaciuto.
Per non farci mancare nulla comunque la prossima settimana andiamo anche dai pediatri vegetariani giusto per capire come si potrebbe fare uno svezzamento senza carne.

Per evitare che mio suocero mi mandi gli assistenti sociali a casa però eviterò solennemente di affrontare questo discorso in famiglia.

19 settembre 2011

Tempo di minestra

Complice il periodo strano e complicato che sto passando mi sono accorta che ho iniziato a perdere peso, come farmi sfuggire questa occasione per iniziare una dieta?
Ci tengo a precisare che avrei ancora 5 chili da smaltire post gravidanza, raggiunto quel punto poi ne avrei ancora da perdere un paio (un paio di paia a dire la verità).
Il mio frigo trabocca di verdure e quindi mi sono decisa a introdurre la minestra nel nostro menù; non so' voi ma per me la minestra è sempre stato un piatto estivo, è il periodo in cui l'orto è al massimo della sua produzione, e quando iniziano a scarsegiare le idee per cucinare la verdura che improvvisamente diventa troppa, la minestra diventa la soluzione migliore. Man mano che passano i mesi si arricchisce sempre più con l'aggiunta di nuovi ortaggi diventando un piatto completo e gustuso. Anche quando fa' caldo.
Vi lascio la ricetta di una minestra improvvisata e sorprendentemente deliziosa.

MINESTRA DI SEDANO

1 cuore di sedano bianco
1 finocchio
1 cipolla bianca piccola
1 mangiata di fagioli (freschi o surgelati)
1 patata media
Pepe e Gomasio per condire

Tagliare le verdure a pezzetti in una pentola capiente, ricoprire d'acqua e aggiungere mezzo cucchiaino di sale grosso. Dal bollore far cuocere 20 minuti circa o finchè le verdure non saranno tenere, dipende dalle dimensioni cui le avete tagliate.
Passare il tutto con il passaverdure (con il mixer a immersione secondo me non rende nel modo giusto).
Condire direttamente nel piatto con pepe e gomasio.

16 settembre 2011

Ma bleah....!

Oggi sono in piena apatia, si muore ancora dal caldo e Esse ha deciso di inaugurare la stagione dei capricci con una eccezionale ouverture. Finalmente si è addormentata sul pavimento. Lo so' che non è il massimo della comodità e blablabla, ma io da lì non la schiodo! E sempre in vena del migliore fancazzismo ho deciso che per pranzo mi mangio la sua farina di riso con il latte; ok lei non l'ha ancora assaggiata, ma tanto è piccola quindi non credo ne avrà a male se inizio io lo scatolotto.
Seguo per benino le iscrizioni alla lettera, io ho usato il latte fresco intero, a lei dovrò dare brodo di carota a patata insipido, quindi parto avvantaggiata.
Inoltre mia zia durante la chemio se ne mangiava dei piattoni di cremine. E le piacevano pure.

Quindi, pronta e...
...mhmmm...
...Ma che schifo!

Ho mangiato la quantità da bebè e mi sento piena come dopo un mega piatto di pasta, se la bimba svezzata mi diventa stitica so' a chi dare la colpa.

Comunque sono una proprio una madre stronza, lascio la piccola sul pavimento e mi mangio la sua pappa. Che nemmeno apprezzo tra le altre cose.

14 settembre 2011

"Ma non è mica importante...."

Ultimamente questa frase me la sono sentita ripetere abbastanza spesso, o forse la dicevano anche prima ma adesso che sono mamma a certe cose ci faccio più caso.

- Il battesimo. noi non lo faremo fare a Esse, non crediamo e non frequentiamo la Chiesa. Non abbiamo intenzione di darle un' educazione cattolica e quindi non pensiamo abbia senso farle intraprendere un percorso che noi non abbiamo seguito, non fosse altro che per incapacità ad accompagnarla in questo cammino e per  l' incoerenza che ci farebbe perdere ogni credibilità.
"Non andate in Chiesa? scusa ma cosa importa, la bimba deve essere battezzata."

- Sono Vegetariana. Non mangio la carne per diversi motivi, l'ultimo e più palese è che la carne comprata al supermercato proviene da animali il cui ciclo vitale è stato completamente stravolto e sono pieni di malattie, antibiotici e chissà che altro. Lo faccio anche per motivi ambientali, sociali e di salute. Le risorse usate per nutrire e mantenere gli animali da macello influiscono non poco sul problema della fame nel mondo, portano via terre e risorse. Io penso che sia meglio non mangiare la carne. Esse la mangerà? credo di sì, non sarò io a impedirglielo ma cercherò di insegnarle un consumo critico. Non mangerà mai gli omogeneizzati di pollo.
"Ma che importa se non sono polli sani, di qualcosa tanto dobbiamo morire!"

- Vado a votare. Io voto sempre, ogni volta che ne ho la possibilità lo faccio. Lo so' bene che il mio voto non sposta l' ago della bilancia, e sono pure consapevole che il nostro sistema politico faccia pena. Ma e ma piace essere in democrazia, e se devo prenderlo nel culo almeno voglio aver esercitato i miei diritti fino in fondo. E vado pure alle manifestazioni.
"Ma che importa, tanto sono tutti ladri quelli al governo."

E ci sarebbero altri argomenti di cui "non dovrei interessarmi", ma sapete che vi dico?
CERTO CHE E' IMPORTANTE, MOLTO IMPORTANTE!

Credo nei piccoli gesti che possono cambiare il mondo, e se non potrò cambiare il mondo almeno posso cercare di cambiare me stessa. Posso cercare di fare in modo di diventare una persona migliore. Non migliore degli altri perchè sono la più figa, ma migliore di quella che ero prima.

13 settembre 2011

Tutto come prima

Dopo un periodo più o meno deprimente alla casa genitoriale mi sono decisa, (caldamente invitata da mia madre) a tornare alla mia dimora e a mio marito.
Appena rientrare in casa siamo accolte da una bella sorpresa, la cameretta di Esse non sembra più il deposito di un magazzino, ma complice l'armadio nuovo (prestato e NON regalato!) ha proprio l'aspetto di una stanzetta! Mio marito da piccolo ha giocato troppo a Tetris e non pensa nemmeno che una stanza debba essere pulita, quindi armata di santa pazienza, dopo aver spostato tutti e tre i mobili che c'erano ho riconosciuto nuova vita al 33% della nostra casa.
Complice una vena artistica che non possiedo ho anche deciso di appendere i vari accessori rosa, cioè 4 fiocchi nascita, per il resto siamo con un bel giallino pallido (non sapevo fosse bimba), e le lenzuola che sono l'accessorio più sgargiante hanno tutte la stessa tonalità nonsiamorosamasiamoinofferta. In compenso, c'è una bella libreria ikea vuota, è nella speranza che un giorno Esse possa capire che i libri si leggono e non si leccano.

Tutto come prima, con qualcosa in più e qualcosa in meno. Immagino sia normale.

6 settembre 2011

Essere da sola.

Sono mamma da quasi 6 mesi, sono innamorata persa della mia piccola Esse ma come quasi tutte le donne nella mia situazione a volte sento la prepotente necessità di fare qualcosa da sola; o meglio, con mio marito.

Ieri sera a cena da mio fratello stavo appunto pensando a quanta voglia avrei di andare al pub: Guinnes con succo di amarena e patatine fritte, rigorosamente senza Esse.
La mia splendida nipotina seienne mi guarda e dice "ma zia adesso sei da sola, il bebè sta dormendo nell'altra stanza, è come se non esistesse più".

E' terrificante l'idea che una persona cessi di esistere nel momento in cui non la vedi più, ma il ragionamento della piccola ha una sua logica.

2 settembre 2011

Che c'è da ridere?

Settimana scorsa ero in un posto allegro: il cimitero.
Intanto che sistemavo un po' di fiori e mi occupavo di tutte queste cose gradevoli,  Esse (quasi 6 mesi), è scoppiata in una fragorosissima risata dal suo passeggino.

La mia nipotina grande ha detto che il suo compleanno vorrebbe festeggiarlo al cimitero.

Papà, dovevi fare tutto questo casino per far scoprire un posto divertente alle bambine?

1 settembre 2011

Un nuovo inizio

Non ci posso credere.
Non ho mai tenuto un diario in tutta la mia vita e adesso alla veneranda età di 28 anni mi appresto a farlo.
Non credo che i miei pensieri siano più o meno profondi di quelli di chiunque altro, ma la mia vita ha preso direzioni che non mi sarei aspettata.

E come si combatte la morte se non con la vita?
Questo gesto rappresenta una nuova nascita, un nuovo progetto da realizzare e da curare.
Il mondo rotola e non mi aspetta, io allora cerco di tenermi stretta dei punti fermi.