Mamma innamorata della sua bambina, ma anche del marito. Vegetariana, ma non mangio solo insalate. Cervellotica, ma posso ridere delle più piccole banalità. Disoccupata, ma lavoro anche senza stipendio.


6 aprile 2017

Provo a ritornare a scrivere un po'.
È un bel periodo che non va' mica tanto bene, sembra che prosegua tutto normale.. con il marito siamo tranquilli, i bambini sono bambini e stiamo facendo tante cose belle ma dentro mi sento male.
Quando ho avuto l' aborto me la sono messa via decisamente in fretta, ero rimasta incinta con una facilità sconvolgente e nonostante i mille dubbi e paure che la gravidanza aveva fatto venire alla luce avevo la fermissima convinzione che nel giro di poco ne sarebbe arrivata un' altra. Insomma non ne ho fatto una tragedia.
Adesso si. La sto' vivendo proprio come una tragedia. Il mio ciclo è indescrivibile da quanto non funziona e forse perché mi sto' avvicinando a quella che sarebbe stata la data del parto sono entrata in crisi assoluta. Ne sto' facendo quasi un' ossessione.
Negli ultimi due mesi sono stata dal ginecologo tre volte, continua a bloccarsi tutto e ho perdite inspiegabili.. spesso e tante. Adesso sono andata ancora ieri e non mi è piaciuto. Vorrei che mi desse qualcosa, controllasse in modo più approfondito e invece esco da lì senza niente di concreto in mano..solo continuare ad aspettare il prossimo ciclo e poi vedere. Era molto perplesso di quel che ha visto e mi ha anticipato che avrò un ciclo molto, molto abbondante.. presumibilemte proprio quando saremo a Budapest.. che gioia.
Almeno che non ho mai pagato visto che finché non trova il problema, se non la soluzione, lui non chiede nulla però sono scontenta.
Per Seba sono stati più di due anni di tentativi falliti, e anche se avevo il problema delle aderenze che una volta risolto lui è arrivato, sono stati comunque due anni di delusioni che adesso non ho voglia di affrontare. Non mi voglio incaponire ma mi sento ingiustamente privata di qualcosa e non riesco a farmene una ragione.
Sofia inizia la prima elementare e comunque tra un po' diventerebbe troppa differenza di età e anche io quest' anno ne compio 34 e per me è molto vicino all' età limite oltre la quale non credo che vorrò altri figli. Era tutto perfetto con il cosetto che si era messo in viaggio e adesso non riesco a darmi pace per averlo perso. Ho continuamente ansia.
È proprio un periodo di merda, non saprei come altro definirlo. E faccio una fatica immensa a sembrare normale.. sto bene solo nel w-end che stiamo solo noi, non mi va' di frequentare proprio nessuno, e andiamo a camminare in montagna.
Questi giorni Gabriele è di nuovo via e, chissà se ha intuito qualcosa, è venuta la mia mamma ieri ed è poi ripartita questa mattina. Avrei voluto stare a deprimermi da sola ma poi sono stata contenta di averla qui.
Adesso non ho idea di come voglio procedere, devo necessariamente riuscire a cambiare prospettiva o ne faccio una malattia, cosa che non vale la pena e non è nemmeno di nessuna utilità. Che poi, forse, non è nemmeno il bimbo che non può arrivare a mettermi in crisi ma il fatto di "non funzionare" bene.. di aver scoperto con l' aborto che non sono stata in grado di portare a termine la gravidanza. Lo so' benissimo che non dipende da me, ma mi sento sbagliata lo stesso.

1 dicembre 2016

Ieri ho fatto moltissima vita sociale:
al mattino siamo stati da una mia amica, ci frequentiamo da poco, ha spostato la figlia grande alla scuola di Sofia e ha una piccola coscritta di  Seba. Le bambine di trovano molto bene e lei è una molto rilassata, diversa dalla media delle mamme qui. Ci siamo trovate un sacco a parlare.. anche loro appena possono prendono e vanno a farsi qualche giro, le bimbe sono belle vivaci, sveglie e un po' selvagge come piace a me. Non bada affatto a fare le cose come "dovrebbe" e nella mentalità di paese tutto questo lo devi pagare in qualche modo.
La sua bambina alla scuola materna di prima è stata messa in croce per due anni, lei mortificata da morire che non sapeva più cosa pensare.. le hanno suggerito di andare dallo psicomotricità, che avesse disturbi della personalità (se una maestra si azzardasse a dire una cosa del genere le mollerei un cazzotto sui denti) e quando finalmente l' ha portata via sono rinate.
Anche i genitori dei suoi compagni di classe si sono comportati da veri stronzi.
Infatti a giugno mollano tutto e se ne vanno in Scozia. È un progetto che curano da due anni e proprio due giorni fa' hanno finalmente venduto la casa.
Uffa!!
E questo sarebbe l' asilo comunale in cui dovrei mandare il piccolo.
Ogni volta che parlo con qualcuno del paese trovo solo motivi per continuare le scuole nel paese vicino, ma è davvero troppo scomodo. Sono combattutissima!

Al pomeriggio invece sono stata dall' amica del cuore di Sofia, la sua mamma che aveva iniziato la gravidanza insieme a me ha scoperto che il piccolo ha una malattia genetica e abortirà.
Noi non ci siamo mai viste fuori da scuola fino a quest' estate, le nostre bimbe da sempre si sono scelte ma a differenza di altri suoi amici non abbiamo mai frequentato i genitori. Anche loro sono comunque diversi dalla mentalità di qui.
Alla fine ci siamo trovate vicine in questo inizio di avventura e lei è stata davvero carina quando per me è finita, pur trovandosi in una situazione particolare essendo anche lei incinta. E adesso cercherò di ricambiare il favore. Inutile dire che questa notizia mi ha davvero colpito.
Sarà davvero dura da superare, e spero che abbia la possibilità di avere supporto psicologico in ospedale, non riesco nemmeno a immaginare il dolore di partorire sapendo che non ci sarà nessun pianto.

Cambiando argomento.. oggi vaccino e come la volta scorsa Seba è stato bene fin dopo il pisolino e poi si è svegliato che non camminava più.
E come la volta scorsa farò segnalazione per la reazione avversa, intanto seguo come evolve.
Gabriele questa sera non torna che è via e spero di riuscire ad alzarmi dal divano almeno per fare cena, in fascia non ci riesce a stare per il male ma temo che Sofia vorrà un pasto caldo!
Intanto contravvenendo a tutte le nostre abitudini siamo spiaggiati davanti alla TV a guardare un film che parla di.. ginnastica artistica. C'è anche tutta una parte sentimentale di ragazzine  e primi amori che non capisce ma vuole continuare a guardare gli esercizi. Fra un po' la spedisco nella doccia e cerchiamo di portare a casa la serata!

28 novembre 2016

W-end toscano

Il nostro fine settimana in famiglia è andato!
Venerdì sera siamo partiti da casa e siamo andati a recuperare Sofia in palestra, mio marito sovrapensiero al telefono stava tirando dritto per l' autostrada ma non si può evere tutto dalla vita.. Sofia in macchina dopo un secondo stava dormendo, Seba in tre ore abbondanti di viaggio non ha chiuso gli occhi un secondo. Non ha pianto ma tre ore di "brrrr brrr babà bubu lalalala" manderebbero alla neuro chiunque.
Siamo arrivati che gli altri (mamma, fratello, cognata e nipoti) erano già lì che stavano cenando, il tempo che finissero e poi siamo andati al b&b e dopo una faticosa sistemazione delle stanze (nonna con tutte le nipotine!) abbiamo passato la prima notte.
La mattina dopo siamo stati a fare una passeggiata al mare, ne avevo proprio voglia e anche se appena arrivati c' era un nebbione assurdo poi è migliorato e siamo stati davvero bene. Ci siamo poi spostati a Pisa, dove vive mio fratello piccolo, e pranzato tutti insieme.
Lui ha visto Seba 3 volte in 18 mesi e Sofia forse una decina, in ogni caso non lo vedevamo da aprile credo.. lei gli è saltata al collo e se lo guardava nemmeno fosse la Madonna. Non l' ha mollato un attimo e quando le ho chiesto la cosa più bella della vacanza ha detto "vedere lo zio". Misteri della vita.
Sabato è passato così con una visita in piazza dei miracoli e con enorme delusione abbiamo scoperto che per salire sulla torre bisogna avere 8 anni. Quindi per noi niente. passeggiata sul lungo Arno e in centro alla città già addobbata per Natale. Un po' presto per i miei gusti ma le bimbe l' hanno adorato.
Io e mio marito ci siamo goduti la passeggiata mano nella mano come fidanzatini e abbiamo pensato a  quando, finalmente, potremo farci due giorni da soli!
Cena poi in una trattoria tipica dove abbiamo mangiato e bevuto tantissimo e molto bene.
Il giorno dopo visita a Lucca, che a me piace molto più di Pisa, dove finalmente siamo riusciti a salire su una torre e poi sul presto di nuovo in macchina direzione casa! Qui è andata meglio, tutti e due crollati per aprire gli occhi sotto casa.

È andata bene per molti aspetti ma mio fratello e la moglie sono in un periodo di lite, lei mi piace e lui ha un carattere abbastanza di merda a essere sinceri. Onestamente non ho mai capito come faccia a sopportarlo ma adesso si sta' un po' scocciando e dopo che lui ha dovuto rinunciare a un lavoro parecchio prestigioso in svizzera perché lei si è rifiutata di spostarsi (è portoghese e per amore di lui è rimasta a vivere a Milano, poi sempre per lui si sono spostati in mezzo ai monti. E adesso giustamente credo si sia stufata) un po' di nodi stanno venendo al pettine. E mi spiace tanto per lei, perché qui non ha la sua famiglia, le persone che gli sono più vicine siamo noi ma siamo la famiglia di lui e quindi non si è mai confidata e si tiene tutto dentro ma adesso è stanca anche perché da fuori sembra sempre che lei abbia il muso o voglia rovinare le cose quando in realtà è ben diverso. Mi ha parlato un po' e spero che lui voglia darsi una regolata perché mi sa' che lei è tanto brava e sopporta ma se la mette giù dura non è una che si fa' mettere i piedi in testa per la gloria. Speriamo, anche perché un' eventuale separazione sarebbe tanto dolore per tutti.. lei non ha motivi di restare in Italia e giustamente vorrebbe le bambine ma in quel caso sarebbe lui a diventare davvero stronzo e sarebbero ossa rotta per tutti.

A parte questo la mia mamma è stata contenta di vederci tutti insieme, e papà manca sempre ma in qualche modo si continua.

Seba da quando siamo stati via è molto peggiorato nelle sue notti e non solo vuole dormire vicino ma proprio sdraiato sopra di me. E vaffanculo a chi dice che è colpa mia che l' ho abituato.. due figli ho, e la prima a tre mesi che ha imparato a rotolare dopo la poppata si allontanava per dormire in pace. Non si è mai appisolata al seno o in braccio ma da sola nella culla. E a parte un periodo verso i due anni dai 40 giorni era in camera da sola.
Questo se potesse si infilerebbe sotto la mia maglia per stare più vicino.
E io sono sempre la stessa cazzarola!

23 novembre 2016

"Amicizia"

ultimamente sono successi un paio di episodi che mi hanno fatto un po' riflettere. O sono strana io o è il resto del mondo a essere popolato da fulminati e io ovviamente propendo per la seconda ipotesi (scherzo..)
Faccio parte di un paio di gruppi su fb che si occupano di fasce e del mondo del portare in generale basati sul principio di inclusione, empatia, sospensione del giudizio e roba simile. Ne parlo un po' così ma in realtà è un modo molto vicino al mio di intendere parecchi aspetti della vita, comunque, uno di questi gruppi è ovviamente frequentato da migliaia di persone che non si conoscono ma chi lo gestisce invece, due ragazze, si. Sono amiche, hanno reciproche dimostrazioni di fiducia e le dimostrano anche nei fatti. si frequentano in modo stretto hanno portato avanti dei grossi progetti anche dal punto di vista economico collaborando con marchi famosissimi nel mondo del  babywearing.. hanno intrecciato pesantemente le loro vite. Come può accadere nelle migliori famiglie c' è una questione, lavorativa, che non si riesce a risolvere e le loro strade si dividono in malo modo. Ma siamo su fb e quindi chiunque si sente in diritto di dire la sua e dare torti e ragioni, anche molte persone che avevano collaborato nel dietro le quinte, e viene fuori che più o meno entrambe non si erano mai fidate totalmente e avevano delle grosse questioni lavorative su cui non avevano mai trovato un punto d' incontro con grossi rimuginamenti da una parte.
Ma io dico, ok il lavoro. Anche se non è il socio perfetto ognuno cerca di portare a casa il suo e ci si adegua, ma come fai a mettere in mezzo l' amicizia se mancano alla base certe condizioni? Il mio socio posso anche pensare che si voglia approfittare di me e decidere che per il momento mi può andare bene. Ma un amico no. Io non metterei mai in ballo i miei sentimenti, un certo tipo di coinvolgimento lo lascerei proprio fuori.
Vacanze insieme, intreccio delle famiglie. Perché?

E questa è una. L' altra è una mia amica. V.
Era mia compagna di casa a Pavia, da sempre V. ha un' amica che nei momenti importanti c'era e quindi frequentava la nostra casa e un po' l' ho conosciuta. Una ragazza che si vedeva le voleva proprio bene. Si è sbattuta un sacco a organizzarle cose carine per la sua laurea, sempre presente e disponibile. Poi a università finita V. ritorna al suo paese e riprendono a vedersi quotidianamente escono in coppia praticamente sempre. Ognuno coinvoltissimo nella vita degli altri.
V. e il fidanzato decidono di sposarsi e l' altra organizza il suo matrimonio in fretta e furia per poterlo celebrare due mesi prima. Su candida ammissione perché non poteva sopportare che V. si sposasse prima di lei, lei lo meritava di più.
E qui mi racconta che il loro rapporto era sempre stato caratterizzato da un po' di gelosia. Alla faccia della gelosia.
Quindi primo matrimonio celebrato a luglio, V. e il fidanzato testimoni degli sposi.
Poi ci sono altre vicissitudini in questa coppia che culminano con la separazione al ritorno del viaggio di nozze. Nulla di inaspettato per la mia amica.
Tutto questo per dire che loro si frequentano ancora, le due ragazze, l' ex marito no.
E io non mi capacito. Io non potrei mai, a parte che mi sarei offesa a morte per le motivazioni usate per sposarsi prima, ma non sarei più in grado di relazionarmi in alcun modo. E invece il loro rapporto continua a funzionare, e davvero sono un grosso sostegno l' una per l' altra. Nei momenti brutti, ma tanto, quella un po' matta è stata proprio un' Amica ma allo stesso tempo frecciatine e allusioni non sono mai mancate. Non riesco a capire come comportamenti e sentimenti reciproci opposti possano coesistere nello stesso momento.

Forse sono un po' limitata e troppo assolutista io, ho chiuso rapporti per molto meno. Ma non riesco a scindere troppo le cose, una delusione o un' aspettativa non corrisposta di quello che per me può essere amicizia fa' chiudere qualunque rapporto. Cioè, ti posso anche incontrare e parlare ma tutto a un livello molto superficiale. Non voglio aspettare che succeda l' irreparabile per mandarti a cagare, ma più che non voglio non sarei proprio in grado.


21 novembre 2016

Così così

Questo fine settimana è iniziato molto bene in realtà, venerdì sera sono uscita a cena con un' amica, dovevamo essere in tre ma una ha avuto un imprevisto e visto che oramai eravamo organizzate e con voglia di giapponese da soddisfare abbiamo deciso di andare ugualmente e sono stata proprio contenta!
La notte poi non è andata altrettanto bene con Seba che ha iniziato a piagnucolona, tossire e voleva stare su. Tutto questo dormendo. Lui.
Quindi mi sono spostata sul divano e ho guardato un paio di episodi di "una mamma per amica", ho iniziato a rivedere tutte le stagioni ad agosto per le nuove puntate che escono la settimana prossima. È da allora che se accendo la TV guardo solo quello e comunque non riuscirò a finire in tempo! Comunque ho passato così parte della nottata e quando sono tornata a letto c' era anche Sofia, non si sa' come arrivata nel lettone. Quindi ciao proprio dormire bene. Ho recuperato un po' sabato mattina ma poi mio marito aveva da lavorare quindi sono stata con i bimbi e abbiamo fatto la letterina a Santa Lucia, è stata onesta nelle richieste: sabbia magica dorata e dinosauro da costruite con lo scheletro che si illumina. Ha fatto lei anche per il fratello e lì si è sbizzarrita di più nelle pretese ma vabbè. Poi ha fatto un disegno.. albero di Natale, il papà e lei. Scusa ma io e Seba? Voi siete già andati a dormire.  (Prendi e porta a casa mamma).
Al pomeriggio di nuovo mio marito doveva lavorare e allora ho lasciato Seba a casa con lui a fare il pisolino e noi siamo andate in un viaggio delle speranza a cercarle dei pantaloni pesanti della tuta. Una tragedia. Io non riesco a trovare nulla, vanno corti o le cascano e stanno mollissimi attorno alle gambe. Adesso abbiamo trovato dei leggins pesanti da decathlon che vanno. Anche con le mutande è la stessa solfa. Voi conoscete marche che vestono stretto? Trovo solo qualche modello da hokaidi, leggins estivi h&m e poca roba da tezenis!
Comunque ne abbiamo approfittato per fare un bel giro, merenda al bar e andare a vedere i cavalli. Poi di corsa a preparare cena e poi hanno richiesto il papà per giocare tutta la sera, finito con loro si è eclissato di nuovo al pc. Domenica più o meno uguale, al mattino sono uscita a fare una passeggiata con i bambini e poi lui ha portato Sofia a teatro e ci siamo trovati a cena. Dopo di nuovo pc.
Ci vedremo giovedì sera che questa mattina è partito.
Ecco non sono molto contenta, va bene che qualcosa facciamo separati soprattutto per Sofia o se ha voglia di stare un paio di ore tranquillo a casa a cazzeggiare io posso fare cose con i bambini ma adesso per un motivo o un altro è il terzo w-end che si fa' così. E non è che mi piaccia molto.
Per fortuna che con questa settimana dovrebbe finire il periodo di crisi a lavoro e venerdì ce ne partiamo per un paio di giorni a Pisa a trovare mio fratello più piccolo. Lui non tornerà per Natale a causa del lavoro quindi andiamo tutti giù (altro fratello con famiglia e mamma) e passiamo un paio di giorni insieme. Ho trovato un bed& breakfast bellissimo, non vedo l' ora di vedere il mare e stare con la mia famiglia nuova e vecchia!

17 novembre 2016

Giusto due giorni fa' mi beavo commentando un post di Consu di come stessimo sfuggendo ai malanni. Bene.
Ieri mattina Sofia si è alzata con mal di pancia ma poi ha deciso che era per colpa di un esercizio che aveva fatto il giorno prima in palestra ma quando siamo arrivati a scuola e l' ho trovata praticamente vuota un paio di dubbi mi sono venuti. Gastroenterite ha confermato la maestra.
Io la lascia che stava bene. Alle quattro asilo ancora più deserto, quattro bimbi rispediti a casa vomitanti ma la mia ancora in forma, tanto che ha chiesto di fermarsi a giocare fuori.. meglio di no.
A casa nel giro di due ore è sprofondadata e riemersa.
Ha iniziato a lagnarsi, stare in braccio, coccole alla pancia e storie sul divano. A un certo punto si alza, va' in bagno, chiude la porta (tanto che non ho nemmeno subito capito che stava male) e vomita. I dieci minuti successivi pallida e devastata sul divano per poi tornare normale. Non ha voluto cenare ma ha disegnato e costruito tende.
Oggi è rimasta a casa però a fare un po' di vacanza, ho avvisato e mi hanno detto che avevano dieci bambini. Una strage in pratica. Io benedico sempre il loro sistema immunitario che per adesso li ha fatti passare indenni a qualunque contagio. Temevo per Seba ma pare che non abbia preso nulla.
E sperando che la sfiga non tocchi a me ho organizzato un' uscita per domani sera con due amiche, adesso Gabriele è tornato tardissimo gli ultimi due giorni ma dovrebbe riuscire a darmi il cambio a un' ora accettabile. Non vedo l' ora!
Comunque da vera mamma di merda oggi ho spudoratamente approfittato di Sofia come baby sitter, e della bella giornata e sono riuscita ad eliminare una montagna di roba da stirare e lavare, con questo tempo orribile devo calcolare con attenzione quando e cosa lavare per evitare di tenermi lo stendino fisso in casa, che per fortuna ho una stanza dove metterlo ma è una tragedia far asciugare la roba. Soprattutto per le lenzuola.
L' acquisto dell' asciugatrice si fa' sempre più vicino.
Sono anche riuscita a lavare il balcone e risistemarlo, facendo il pisolino con la sorella anche Seba ha dormito un' oretta buona!

Adesso vediamo di cenare presto che poi finalmente le metto un paio di cartoni e io ne approfitto per farmi una doccia e depilarmi, il marito dovrebbe tornare verso le undici e mi sa' che ci trova tutti nel mondo dei sogni!

14 novembre 2016

Responsabilità

negli ultimi mesi ho realizzato che noi per certe cose viviamo un po' allo sbando e senza particolari attenzioni che forse dovremmo avere.
Tipo.. mio marito viaggia molto ma io non ho mai idea di dove alloggi, ma non solo non ho idea del nome dell' albergo ma se non è in una città tipo Parigi non conosco neanche il nome della località.
Chiacchierando lui me lo dice ma così, e io poi me la dimentico.
Non parliamo poi del volo o dell' itinerario di viaggio in generale. Ok che abbiamo i cellulari ma mi rendo conto che è da incoscienti, se dovesse succedere qualunque cosa non avrei idea di come e dove rintracciarlo.
E un po' nel filone di questi pensieri abbiamo deciso di fare l' assicurazione sulla vita. Per adesso solo lui ma anche se dovessi mancare io si troverebbe a dover tirare fuori un sacco di soldi che magari con l' anno nuovo pensiamo anche alla mia. E poi abbiamo fatto un piano di accumulo.
E qui viene di nuovo fuori un po' di gestione irresponsabile dei soldi. Me ne occupo io di questo e per quanto abbia tutto chiaro per quel che riguarda le manovre che ho fatto per il mutuo, documenti del 730, assicurazioni, seguire gli investimenti che abbiamo e più in generale gestire i risparmi io non ho idea di dove e quanto spendiamo.
Cioè, viviamo con meno di quel che guadagna e a un certo punto mi accorgo che abbiamo qualcosa sul conto e allora sposto e sistemo ma non lo so' quanto risparmiamo effettivamente e soprattutto quanto spendiamo! Quindi di sicuro sprechiamo soldi in roba che sarebbe da gestire meglio.. perciò ho deciso di iniziare a segnare questi benedetti conti. È anni che dico che dovrei farlo e finalmente mi sono decisa. Urrà per me!

A parte questa botta di responsabilità il w-end è andato abbastanza bene, abbiamo evitato Padova che giusto il pomeriggio dopo aver visto la pediatra Seba si è riempito di tosse e visto che girano bronchiti e poi su settimana non riesco a tenerlo al caldo siamo stati qui. Sabato era bellissimo però e allora ben coperto una passeggiatina al mattino l' ha fatta mentre al pomeriggio sono andata in bici solo con Sofia per i boschi. Domenica bruttino e ci siamo dati il cambio con il papà che l' ha portata al cinema!

Mi sono completamente dimenticata dei menù ma ho una ricetta da condividere..nasce come esperimento svuota frigo, vi risparmio tutta la storia e ve la do' come l' ho fatta ma aggiungo anche i miglioramenti che secondo me sarebbero da fare. È un hummus di zucca, carote e cannellini! Abbiate pazienza ma per le dosi di spezie e condimenti dovrete usare un po' di immaginazione.

1/2 zucca piccola
2 carote
1 vasetto di cannellini (meglio i ceci)
Salvia fresca
Prezzemolo fresco (evitabile)
Timo, origano, maggiorana secchi (aggiungerei il cumino)
Aglio
Sale
Olio
Limone
Tahin

Pulire e tagliare la carota, lessare dieci minuti in acqua salata con la salvia poi infornare con la zucca pulita e tagliata (senza salvia) con sale, aglio e olio. 180 per mezz'ora.
Ancora tiepida frullare con il resto degli ingredienti (io ho tolto l' aglio cotto e messo a crudo)

Caldo l' ho usato per condire la pasta mia e di Seba il resto praticamente a cucchiaiate. È buonissimo!!

E niente, mi è arrivato anche il ciclo ieri quindi sono contenta che da quel punto di vista si stia assestando tutto.
Adesso vado a pensare al pranzo che credo sarà riso con il pomodoro e piselli e poi abbiamo degli splendidi cachi da mangiare. Mi voglio anche portare avanti e preparare la torta salata per questa sera (finocchi e patate con besciamella veg) che dopo l' asilo Sofia è invitata da un' amichetta e credo faremo tardi!