Mamma innamorata della sua bambina, ma anche del marito. Vegetariana, ma non mangio solo insalate. Cervellotica, ma posso ridere delle più piccole banalità. Disoccupata, ma lavoro anche senza stipendio.


30 luglio 2012

Ho creato un mostro!

Esse a 40 giorni esatti è stata spedita a dormire in camera sua.. e mai decisione fu' più felice!
Non ha mai dormito nel lettone, e anche quando la allattavo mi sono sempre alzata e l' ho fatto fuori dal letto, tanta fatica (per me!)  ma alla fine lei dorme solo nel suo lettino e si addormenta tranquillamente da sola.
Devo anche dire che non è una bambina appiccicosa o particolarmente coccolona, ha i suoi momenti di abbracci, ma per il resto preferisce avere i suoi spazi. Mi ricordo i sospironi di soddisfazione e quando dopo la poppata la coricavo nella culletta, o i pianti isterici e relativi divincolamenti anguilleschi che si placavano appena spaparanzata nel lettino. Dito in bocca e buonanotte a tutti.

Non abito in Alaska.. è la foto che non è recente!
C'è un però ovviamente...
da un periodo ha iniziato a svegliarsi nuovamente la notte. Ma... non vuole essere presa in braccio, non vuole essere toccata più di tanto, non vuole venire nel lettone (in modo che io possa continuare a dormire).
Vuole vedermi.
Quindi non mi resta altro da fare che accamparmi di fianco al suo letto e sperare che si riaddormenti in fretta. Ieri notte mi sono addormentata sul pavimento, e a parte il mal di schiana mattutino devo dire che è bello freschetto!

25 luglio 2012

Detox 1: fallito!



Nell' ultimo periodo mi sono accorta che stavo mangiano un sacco di schifezze... gelati in primis. Quindi ho deciso di provare una dieta disintossicante-drenante. Sono diete un po' estreme che non bisognerebbe seguire per più di 3-5 giorni, ma ci sono anche versioni più dure di quella che ho fatto io!

Il discorso è molto semplice: solo frutta e verdura crude. Non banane e patate (vabbè non so' chi mangerebbe patate crude, ma loro lo specificano).

Ho iniziato lunedì mattina piena di entusiasmo; e via di frullati, centrifugati e macedonie. Ma...
ieri, cioè martedì sono letteralmente crollata, e presa da giramenti di testa, debolezza e nausea ho deciso di mangiarmi i noodles (!!?) alle tre del pomeriggio. Forse non è nemmeno il caso che vi dica quanto sono stata male dopo.

Fatto sta' che ho pregato mio marito di arrivare a casa presto e alle 18 mi sono messa a letto. Una tragedia!

Comunque, per disintossicarmi lo ha fatto. E anche oggi mi accorgo che preferisco mangiare leggero e mi sento molto più in forma e meno appesantita.. e non ultimo ho perso 3kg..!

Penso che ci riproverò, ma cercherò qualcosa di più graduale.

19 luglio 2012

Natural Style

Io sono vegetariana. E anche Esse.
Mio marito invece mangia di tutto, ma fuori casa.

In realtà ultimamente mi sto accorgendo che la mia cucina (eccetto che per i dolci), inizia a tendere al Veganesimo. Il pranzo di oggi ne è una prova, e se sono riuscita a non farmi tentare dal parmigiano sulla pasta con l' olio, direi che sono sulla buona strada...
quindi ecco due ricettine... una vegan e una decisamento no!

Pasta piccante olio e basilico

Pasta di Kamut
Olio EVO
Basilico
Peperoncino secco tritato
Nocciole ridotte in farina
Gomasio

E' talmente banale che quasi non vale la pena scrivere la ricetta, ma è un' accostamenteo decisamente buono!
Mentre cuoce la pasta mischiate nel fondo della zuppiera: l' olio, il basilico spezzettato e il peperoncino. Scolate la pasta, mescolare il tutto e condire con le nocciole e il gomasio.

Muffin alle albicocche

6 albicocche
200 gr di farina di Farro
50 gr di fiocchi d' avena
50 gr di zucchero di canna
1/2 bustina di lievito
sale
1 cucchiaio di scorzetta di limone
200 gr di latte fresco intero
125 ml di yogurt all' albicocca
2 uova

Si segue la ricetta classica dei muffin, in due terrine si separata si mischiano gli ingredienti secchi e quelli umidi. Unire quelli liquidi ai secchi, amalgamare rapidamente e a questo punto unite le albicocche tagliate a tocchetti.
Infornare nei classici pirottini per muffin in forno caldo a 180° per trenta minuti. Controllare sempre la cottura con uno stuzzicadenti.

Questo dolce non è particolarmente goloso, anche vista la ridotta quantità di zucchero. E' molto rustico e decisamente sano! La piccola ha aprezzato, e il marito meno. Ottimi per merenda e colazione.

18 luglio 2012

Resistenza non violenta

Ieri Esse ha dato prova del piccolo animo anarchico che si nasconde in quel corpicino.

Dopo pranzo gioca sul tappeto: "Forza! andiamo di sopra.. pannolino e poi pisolo!"

mi guarda un attimo, parte a fare un lamento fastidiosissimo e si alza in piedi. Quando cerco di prenderla in braccio  inizia a girare in tondo alla massima velocità consentita dalle sue gambette (e in effetti disorienta, mica sai più da dove prenderla una trottola impazzita!) e di botto si sdraia per terra.

Eppure mi pareva di averla portata solo a manifestazioni pacifiche mentre ero incinta!

17 luglio 2012

Di notte

Non dormo più.
Eppure più il caldo ha mollato, quindi non è nemmeno per quello.

Mi era già successo un periodo simile, non dormivo e me ne stavo ranicchiata al gelo sul minuscolo balcone della nostra casa ligure, praticamente dovevo tenere le ginocchia sotto il mento e i piedi nel vaso dei fiori. E fumavo e leggevo. Facevo un freddo,.. il gelo secco e asciutto che riesci a sentire solo in montagna, non che fossimo così in alto, ma il clima era quello!
In quel periodo mio marito viaggiava molto per lavoro, e quindi se non era a casa la notte poteva diventare occasione per stirare, cambiare le lenzuola, pulire il bagno... e se invece doveva prepararsi a partire aspettavo le quattro per fare colazione con lui e poi uscivo.

Riuscivo a trovare pace solo alle prime luci dell' alba, se invece dovevo lavorare tiravo dritto come niente fosse.

Come adesso, avevo un bisogno insaziabile di stare fuori, di aria.
Il mio ideale sarebbe restare sdraiata tra le chiazze di sole, il cielo da sbirciare attraverso le foglie, erba e terra sotto le mani e tra i capelli, e il vento e il rumore dell' acqua.

Non ho idea del perchè sento quest' ansia che mi divora, questo bisogno di essere fuori, di stare da un' altra parte.

O forse lo so', e sto facendo di tutto per evitarlo il "mio perchè". Di notte i pensieri corrono, indugiano. è difficile controllarli, ma fuggono.. scappano sempre nella direzione opposta a quella in cui dovrebbero andare.

A breve sarà tempo di fare un primo bilancio, e spero che papà capisca che è ancora tutto troppo impossibile per riuscire a sistemarlo da qualche parte nel mio cuore e nella mia mente. E quindi, papà, non ci rimanere male se ancora non ho trovato il tuo posto, mi piaceva tanto dove stavi prima che adesso non riesco proprio a collocarti altrove.

4 luglio 2012

Pasta svuota dispensa!

Complici i giorni di vacanza e pasti fuori casa, l' alimentazione nostra e della piccola è stata quanto meno bizzarra. Siamo quasi ritornati a regime con legumi e proteine vegetali, ma questa sera ho deciso che ci serve una pasta super energetica. Siamo tutti debilitati dal caldo, e Esse, per la prima volta dopo secoli si è addormentata sul tappeto mentre giocava.

Urgono rimedi, e quindi ecco pronto un sughetto speciale... che tra l' altro mi ha permesso di svuotare i sacchettini di frutta secca mezzi vuoti. E' semplicissimo!

Pasta alla frutta secca:

Noci, Pistacchi e una mezza manciata di mandorle
Ricotta
Sale
Basilico

Tritare la frutta secca con un pizzico di sale e ridurre in farina sottile, amalgamare con la ricotta e rendere cremosa con un cucchiaio (o quanto occorre) di acqua in cui sta' cuocendo la pasta. Spezzettare il basilico, scolare la pasta e mescolare il tutto in una capiente ciotola.

Fatto.

E come dolce Clafoutis alle Prugne. Io non amo questo frutto, ma mia suocera ce ne ha portate un sacco, direttamente dal loro orto, e una torta non riesco a resistere!


2 luglio 2012

Fa' caldo!

Oggi non ce la posso fare.

Ci sono 32° in casa.

Ha piovuto per tre minuti, è tornato il sole e io mi sto sciogliendo.

E se la mia prospettiva cambiasse?

Questo fine settimana abbiamo aggiunto una piccola avventura alla nostra estate: il festivale Beat!

Siamo stati fuori il fine settimana con una coppia di amici e la loro bimba, coscritta di Esse. E' andato tutto straordinariamente bene, è stato il primo viaggio in cui non ho portato nulla di pronto per far mangiare la piccola, e direi che di pasta al pomodoro si può sopravvivere.. almeno per un paio di giorni!

Esse è una zingara come sempre: va' in braccio a tutti, elemosina cibo e coccole. Io ne ho approfittato vergognosamente, e quando un gruppo di ragazzine sui 15-16 anni l' hanno presa e portata in piscina ne ho approfittato per leggere qualche capitolo!

Ma non è di questo che volevo parlare... per la prima volta Esse e la sua amichetta sono state in vicine per parecchie ore, finalmente si relazionano un pochino e ovviamente capita che vogliano lo stesso gioco e o si approccino in modo un po' fisico. Io tendo a non intervenire mai, hanno 15 mesi e possono benissimo decidere da sole chi tiene la palla blu, ma la mia amica invece cercava continuamente di mediare e fare in modo che nessuna delle due si scontentasse.
Esse in genere aveva la meglio, è più agile e quindi arriva prima e scappa in fretta, l' altra bimba è più patatona e frignettava un po' a vedersi portare via i giochi.

Forse è per quello che io non mi immischio.  Se avessi una bimba più "imbranata", incline al pianto facile e alle delusioni per una piccola aspettativa mancata... cercherei di proteggerla di più?