Mamma innamorata della sua bambina, ma anche del marito. Vegetariana, ma non mangio solo insalate. Cervellotica, ma posso ridere delle più piccole banalità. Disoccupata, ma lavoro anche senza stipendio.


26 ottobre 2011

L' autunno e la malinconia

Da quando sono ritornata nella mia casetta mi sono resa conto che l' autunno è arrivato. Pensavo non si sarebbe fatto più vedere quest'anno, che saremmo passati direttamente all' inverno e questa inutile stagione di transizione me la sarei potuta evitare.
Prima non era così, adoravo questi mesi. Le foglie che diventano gialle, i tramonti infuocati, la prima raccolta delle castagne... Prima però abitavo vicino ai boschi, alle montagne e al mare. Vedevo cambiare il colore dell' acqua, le onde che rivelano inattesse aggressività, gli odori che mutano.
Adesso è il dopo. Intorno a me ci sono solo campi, che se in primavera e estate sono uno spettacolo affascinante e rigoglioso, in autunno si trasformano in immensi appezzamenti marroni che si perdono in una triste nebbiolina sempre presente.

Però questo è anche il primo autunno per Esse, cercherò di imparare ad amare di nuovo questa stagione per farla amare anche a lei.

Ma sarebbe più facile se fossimo ancora "a casa", che non è il posto dove sono nata e cresciuta, e nemmeno quello in cui ho abitato per più tempo, ma è l' unico luogo in cui mi sono sentita davvero bene. Il posto in cui avevo voglia di tornare dopo una vacanza. Dove ancora ho voglia di tornare e cerco di farlo a ogni occasione.
Ho cambiato tante case, paesi e regioni. E continueremo a farlo, non mi dispiace, scalpito a stare troppo tempo ferma nella stesso posto. Ma è bello sapere che c'è un posto in cui vorrò sempre tornare. e sarà lì che mi fermerò.
prima o poi.

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